In Questura il ricordo di Nicola Calipari
Cerimonia in onore di Nicola Calipari, morto 9 anni fa nelle ore che seguirono il rilascio di Giuliana Sgrena
4 marzo 2005, Baghdad: Giuliana Sgrena, giornalista de Il Manifesto, viene rilasciata dai rapitori e l’auto che la trasporta verso l’aeroporto di Baghdad viene freddata da una raffica di colpi di arma da fuoco mentre transita nei pressi di un posto di blocco statunitense. A bordo anche Nicola Calipari, l’ex poliziotto poi agente dei servizi italiani tra i protagonisti della trattativa che ha portato al rilascio della Sgrena. Proprio Calipari, per proteggere la giornalista, viene ucciso da un proiettile alla testa.
In occasione del 9° anniversario della morte, dopo una cerimonia che si è svolta ieri al Forte Braschi con Giampiero Massolo e Marco Minniti, stamattina anche in Questura ha avuto luogo la cerimonia in ricordo di Nicola Calipari, insignito della Medaglia d’Oro al valor militare il 19 marzo del 2005. Alla cerimonia hanno preso parte anche il viceministro dell’Interno, Filippo Bubbico, e il Capo della Polizia, prefetto Alessandro Pansa.
Durante la commemorazione, è stato anche scoperto un bassorilievo, realizzato dall’artista Ennio Di Francesco, che ha voluto rendere così onore alla memoria dell’agente scomparso 9 anni fa. Memoria omaggiata anche dalla medaglia d’oro al merito di servizio alla memoria, consegnata al figlio di Calipari.