Incidenti stradali a Roma: tante giovani vittime
Incidenti stradali a Roma: nella capitale sono spesso i giovanissimi a restare vittime dell’asfalto
Incidenti stradali a Roma, alcuni dati. La tragedia di via Salone in cui ha perso la vita una ragazzina di soli 14 anni è solo l’ultima in ordine temporale, del lungo elenco di vite spezzate sulle strade della capitale.
Nella classifica delle città italiane in cui avvengono più sinistri, la capitale svetta, data naturalmente anche la sua estensione, numero di veicoli circolanti e pedoni.
Statisticamente però è più rilevante andare a vedere il tasso di mortalità: il numero di incidenti mortali ogni 100mila abitanti. Questo tasso a Roma nel 2018 è stato pari a 5, ma non è uno dei più alti in Italia tra le grandi città. Nel 2018 la prima città in questa tristissima classifica è stata Genova, ma qui pesano le vittime del Ponte Morandi. Ma supera Roma anche Bologna, con un tasso di 6,4. Da segnalare anche che nella Capitale gli incidenti mortali dal 2010 al 2018 sono calati del 18%.
Incidenti stradali Roma: troppe giovani vittime
Nei primi due mesi del 2021 secondo la polizia locale segnano una diminuzione del 28% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e una decrescita del 40% del numero dei feriti.
Eppure, a perdere la vita nella capitale però sono molto spesso i giovani. Come è accaduto alle 16enni Gaia e Camilla, investite a Corso di Francia nel dicembre 2019.
Tra gennaio e febbraio 2021 si contano 13 decessi (Fonte dei dati citati Gr Radio regionale), tra loro quasi tutti ragazzi come Luis di 25 anni, morto sul suo scooter in via Nomentana, nello uno scontro all’altezza di viale Regina Margherita. La sua fidanzata è rimasta gravemente ferita. La settimana precedente altri due incidenti mortali: le vittime sempre giovani, un 19enne e un 22enne. Il 27 febbraio sono deceduti in 63enne sulla Circonvallazione Clodia e un 41enne a Centocelle.
Le cause si trovano spesso in un mix di imprudenza, disattenzione, ma a volte anche le pessime condizioni del manto stradale. Una settimana fa una donna di 47 anni a Roma Nord ha perso il controllo della sua automobile sull’asfalto bagnato, questo impatto le è costato la vita.
Nel 2020 in Italia l’Istat registra il crollo record di incidenti, feriti e vittime sulle strade italiane. Secondo una stima preliminare, da gennaio a settembre, complici le restrizioni dovute alla pandemia del Covid, gli incidenti con lesioni a persone sono stati 90.821, pari a -29,5% rispetto all’anno precedente.
Immagine di archivio