Indagine Wallapop, oltre 18 mln di italiani leggono libri usati
(Adnkronos) – In occasione del Salone Internazionale del Libro di Torino, Wallapop – piattaforma per la compravendita di prodotti second hand, che promuove un modello di consumo responsabile e sostenibile – ha esplorato in un’indagine dedicata, condotta in collaborazione con Mup, le abitudini e i comportamenti di acquisto degli utenti italiani legati al mondo dei libri. Sempre più italiani scelgono di rivolgersi al mercato second hand per acquistare i propri generi letterari preferiti: spiccano in particolare i grandi classici della letteratura, apprezzati da oltre 18 milioni di italiani (47,8%). Ben posizionati anche i saggi e i libri per bambini, rispettivamente scelti da 8,9 milioni (23,6%) e 7,6 milioni (20,2%) di utenti. Sull'aspetto del volume gli italiani sembrano dividersi, infatti 16,5 milioni di utenti (43,6%) si rivolge a libri usati “il giusto”, con scritte o sottolineature, mentre quasi 16 milioni di italiani (42%) preferiscono che il libro sia quanto più vicino al nuovo. Proprio come accade per l’editoria scolastica, è proprio il vantaggio di poter ammortizzare la spesa e imbattersi in offerte imperdibili che attira maggiormente verso la possibilità di acquisto di seconda mano anche per testi più tradizionali: 16,5 milioni di italiani (43%) affermano infatti che riservando all’acquisto dei volumi usati lo stesso budget pensato per libri nuovi, ha la possibilità di portarsi a casa un maggior numero di articoli. Non mancano inoltre, nel profilo del compratore second hand, gli appassionati di edizioni antiche o rare che, attraverso questo canale, hanno la possibilità di reperire volumi particolari o ricercati (6,9 milioni, pari al 18,2% del campione). Circa 5 milioni di italiani (13%), inoltre, approfittano delle occasioni legate al second hand per portarsi a casa un libro di cui non si è esattamente convinti: a lettura conclusa è certamente più soddisfacente sapere di non aver “perso” i propri soldi con un articolo che non ha soddisfatto appieno le aspettative! Tra vendita e acquisto, le opinioni degli italiani sono ben polarizzate: oltre 24 milioni (63,2%), infatti, conservano il libro una volta letto, preferendo tenerlo con sé soprattutto se si tratta di un testo apprezzato, e solo 3,8 milioni (10,2%) lo vendono subito, magari per comprare un altro libro con quanto appena guadagnato. Sono proprio le piattaforme di compravendita second hand a risultare ideali in questo senso: l’immediatezza d’uso e la facilità nelle spedizioni e nel pagamento hanno contribuito a renderle il mezzo preferito dagli utenti per la loro ricerca di acquisto e vendita di libri, come affermano oltre 13 milioni di italiani (34,8%). Seguono al secondo posto per preferenza i classici negozi fisici, utilizzati da circa 12 milioni di italiani (32,2%), a cui si affiancano anche le immortali bancarelle di libri usati, amate da 11 milioni di utenti (29,2%). —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)