Indiscrezione Mattarella: sì a Meloni premier ma no a Salvini Ministro dell’Interno
Sergio Mattarella vorrà avere voce in capitolo sui nomi alla guida dei ministeri fondamentali, perché il Capo dello Stato deve garantire anche il rispetto dei trattati internazionali
Elezioni politiche del 25 settembre, campagna elettorale di fine estate infiammata da un panorama di guerra, con gli ultimi colpi di coda della pandemia e i rincari alle stelle.
Giorgia Meloni premier? Nessun problema per Mattarella
In queste settimane si è parlato molto di Giorgia Meloni premier, di tutta una serie di riserve che nutrirebbe il Quirinale su un eventuale leader di Fratelli d’Italia presidente del Consiglio. Tuttavia, in realtà, Mattarella non avrebbe problemi a fare Meloni premier se vincesse, dunque il tema problematico non è questo. Ci sono invece forti perplessità sui rapporti tra la Lega di Matteo Salvini e la Russia di Vladimir Putin.
Sergio Mattarella vorrà avere voce in capitolo sui nomi alla guida dei ministeri fondamentali, perché il Capo dello Stato deve garantire anche il rispetto dei trattati internazionali. Dunque quei ministeri (ossia Ministero della Difesa, Esteri, Interno e Economia) difficilmente potranno accogliere il leader della Lega.
All’interno di un grave scenario di guerra come quello attuale sarebbe impensabile ritrovarsi Matteo Salvini alla guida del Ministero degli Affari Interni, dove vengono gestiti dossier molto delicati e documenti riservatissimi di sicurezza nazionale. Perciò in molti giurano che dal Colle non vogliono nemmeno sentir ventilare l’ipotesi.