Prima pagina » Tecnologia » Instagram, milioni di dati rubati per addestrare l’AI | Se vuoi salvarli firma questo modulo

Instagram, milioni di dati rubati per addestrare l’AI | Se vuoi salvarli firma questo modulo

Un temutissimo messaggio da Meta

Instagram - Depositphotos - RomaIT.it

Instagram, gli utenti sono in tilt. Stanno rischiando di perdere i loro dati se non fanno una firma.

La nostra vita è scandita oramai dall’utilizzo continuo del Web e in particolare dei Social. Diciamo che ogni due secondi, prendiamo il telefonino in mano, per verificare se ci sta una notifica o se un nostro amico virtuale ha postato qualcosa di interessante.  Possiamo semplicemente dare una sbirciata al contenuto oppure metterci un bel like e/o commentare.

E anche noi solitamente siamo avvezzi a condividere a go go foto, pensieri e video senza renderci talora conto che in tale maniera mettiamo in piazza la nostra vita. Insomma, ormai non sappiamo dove la privacy, tanto caldeggiata e promossa, stia di casa. Ci facciamo gli affari degli altri, anche se sosteniamo di non amare affatto il pettegolezzo e il gossip.

Insomma, tutti ormai sappiamo tutto di tutti, o meglio, di ciò che si vuole far sapere. Difatti sovente sulle varie piattaforme mettiamo in mostra il meglio di noi, oppure indossiamo, metaforicamente parlando, delle maschere. Il punto è che per iscriversi ai vari servizi dobbiamo comunque dare alcune informazioni personali che in teoria dovrebbero rimanere riservate.

Instagram, un messaggio sta mandando in tilt gli utenti

Parliamo dunque anche dei famosi dati sensibili che, se divulgati e rubati, possono portare alla perdita di soldi  e di identità. Molto spesso ciò accade per via di molte truffe che nascono ogni giorno e che riescono a fregare tantissime persone. E ora sentir parlare di un particolare messaggio che arriva su Instagram fa letteralmente ghiacciare il sangue nelle vene.

Lo hanno ricevuto in tantissimi e molti altri lo stanno per ricevere ora. Può essere che alcuni non abbiano dato peso ad esso e che magari non l’abbiano nemmeno notato. Tuttavia sarebbe vivamente consigliato che lo riprendessero in mano immediatamente e che provvedano a fare una firma per evitare il ratto.

Un temutissimo messaggio da Meta
Instagram – Depositphotos – RomaIT.it

Firma e risolvi ma il percorso non è semplice

In sostanza con tale comunicazione Meta ci fa sapere che molti nostri dati saranno utilizzati per creare, tramite la chiacchierata Intelligenza Artificiale, molti contenuti di vario genere. E ciò inizierà a strettissimo giro. Diciamo che la data fissata è il 26 giugno 2024. E noi come possiamo difenderci da ciò?

Andando sulle Impostazioni della App e quindi sulla parte relativa alla Privacy. Qui bisogna seguire un lungo percorso, tra recupero codici e compagnia bella, per evitare che tutto ciò accada. Lo stesso bisogna però fare anche con Facebook che, lo ricordiamo per dovere assoluto, appartiene sempre a Meta.