“Internet: Le sfide del giornalismo 4.0” con le firme più autorevoli

Il giornalismo non è morto, “anzi mai come oggi è importante e forte”: è con queste parole del Rettore dell’Università Telematica Internazionale Uninettuno, Maria Amata Garito, che si è aperto l’appuntamento “Internet: Le sfide del giornalismo 4.0”, tenutosi oggi a Roma nell’ambito del ciclo “Digital Talks” ideato da Uninettuno per riflettere sui cambiamenti che la Digital Innovation sta apportando nella nostra società.

Fake News, crisi e rilancio della carta stampata, la comunicazione ai tempi di Papa Francesco, modello economico dei media sono solo alcuni dei temi di cui hanno parlato Lucia Annunziata, direttore dell’Huffington Post Italia, l’editorialista del Corriere della Sera Maurizio Caprara, il vaticanista del Fatto Quotidiano, Marco Politi, il corrispondente di The Times, Philip Willan, con la moderazione di Maarten van Aalderen, corrispondente di De Telegraaf e vicepresidente dell’Associazione della Stampa Estera.

La prima indicazione è arrivata dall’esperienza dell’Huffington Post: “Sul web – ha spiegato Lucia Annunziata – c’è già tutto, sfondi solo se rappresenti una voce tua capace di penetrare il rumore di fondo che permanentemente muove la rete. Così facendo la sfida è vinta”. Il giusto mix tra web e buon giornalismo, secondo la Annunziata, dà vita a quello che ha definito “turbo giornalismo”, perché “la combinazione tra un giornalismo credibile e il web come strumento è fantastica”.

Indicazioni precise per salvaguardare la funzione del giornalista, arrivano da Caprara: “Nel maremoto informativo da cui siamo travolti ogni giorno, il giornalista deve fare da guida tra le onde e fornire gli strumenti adeguati per capire come va il mondo”. Non solo: Caprara ha sottolineato l’importanza per un giornalista di studiare e non smettere mai di aggiornarsi.

Un esempio di buon comunicatore è, sicuramente, Papa Francesco:  “Uscire dal ghetto del pensiero autoreferenziale” è, secondo Marco Politi, uno degli insegnamenti più importanti del Pontefice che in molte occasioni ha messo in guardia i giornalisti anche dal rischio Fake News. Tema a cui, ricorda Politi, è stata dedicata non a caso la 52ma Giornata mondiale delle comunicazioni sociali.

A chiudere il Digital Talks Uninettuno, l’intervento del giornalista britannico Philip Willan, che ha spostato l’attenzione sulla necessità di individuare un modello economico vincente per i media on line.