Intervista a Daniela Poggi: teatro, cinema, tv, veganismo
L’argomento è la sua scelta vegan, che non è solo alimentare, ma addirittura identitaria. Come si diventa vegan?
D – Daniela Poggi è una donna affascinante e il suo fascino è quello di chi appare come è realmente. Fuori dal lavoro, per il quale Daniela è amatissima, ha sempre mantenuto un impegno sociale ed etico che la rende singolare e non solo nel mondo dello spettacolo. L'argomento della nostra intervista è la sua scelta vegan, che non è solo alimentare, ma addirittura identitaria. Come si diventa vegan?
R – Un lungo cammino alla ricerca di un equilibrio interiore, la consapevolezza che si può fare qualcosa di buono nella vita per migliorare la nostra esistenza che fa parte di un tutto e la scelta di non essere responsabile della sofferenza e della morte di chi come noi ha occhi e un cuore che batte.
D – Quando ti capita di discutere di temi come l'alimentazione o il rispetto del dolore e della sensibilità degli animali e davanti a te trovi persone che non ti capiscono e trattano l'argomento con superficialità, preferisci cambiare discorso o provi con un altro ragionamento?
R – Beh nella tua domanda c'è già la risposta…di fronte alla superficialità altrui non posso fare molto e sicuramente il mio pensiero non sarebbe mai capito, quindi cambio argomento. Là dove trovo un terreno un pò più fertile faccio il possibile per spiegare l'importanza della mia scelta e quanto sarebbe facile abbracciarla.
D – Oggi l'alimentazione è diventato un argomento centrale delle conversazioni, non solo private ma pure dei talk show, alla radio e in televisione, eppure il cambio di regime alimentare è sempre un impegno molto difficile e comunque viene associato principalmente ad un motivo: quello di dimagrire. Il benessere è un motivo secondario e interessa ancora meno il rispetto della vita degli animali. Secondo te la classe medica e gli operatori della sanità dovrebbero comunicare diversamente i dati che conoscono riguardo al rapporto alimentazione / salute?
R – In effetti oggi si parla tantissimo delle varie diete alimentari per migliorare la salute e poter dimagrire, quasi nessuno parla della sofferenza degli animali negli allevamenti intensivi e tanto meno i medici. Oltretutto in televisione non si fa altro che pubblicizzare mortadella, prosciutto e i pascoli liberi…(quasi inesistenti). Sul rapporto alimentazione / salute ne parlano in tanti ma sul fatto che non è necessario mangiare carne non lo fanno mai. Solo il prof. Veronesi da anni sottolinea l'importanza di una dieta vegana.
D – I detrattori dei vegan dicono che quella è una dieta alimentare per nullafacenti e che i vegani non hanno bisogno di energia.
R – Ma quando mai…In un limone spremuto trovi più energia e risveglio del classico caffè. Le proteine le rovi in ogni alimento e i legumi sono l'alternativa eccellente al pezzo di carne pieno di ormoni e dolore. Tanti sono gli sportivi e campioni che hanno scelto vegan, lo racconterò nella mia rubrica.
D – Come si scopre che gli animali hanno un'anima?
R – Vivendoli! Guarda i loro occhi e scoprirai te stesso…Se non ne sei capace vuol dire che tu stesso non hai anima. Se sei capace di confrontarti alla pari senza pensare di essere superiore in quanto uomo, scoprirai un mondo di emozioni che loro provano e che sono identiche alle nostre…la gioia e il dolore, l'abbandono, la speranza, la condivisione, la paura, la fragilità, la forza e il coraggio.
Crediamo che il mondo vegan meriti una comunicazione limpida, senza filtri, né pudori. Essere rispettosi dell'ambiente in cui si vive e delle cose e degli animali e delle persone che sono intorno a noi è motivo di orgoglio e in un mondo giusto sarebbe naturale. Per questo motivo abbiamo chiesto a Daniela Poggi di prendere la responsabilità di una rubrica settimanale per parlare con il suo equilibrio di questi temi, attualissimi e urgenti. E Daniela ci ha risposto di sì. Grazie Daniela, ti leggeremo qui.