Intervista al Prof. Meluzzi sospeso dall’Ordine dei Medici: “Me lo aspettavo”
Uomo di scienza e coscienza e di notevole spessore umano, culturale e spirituale, Meluzzi paga per non aver ceduto all’obbligo vaccinale
Dopo avere lottato per affermare insieme a Monsignor Viganò, ai Nobel Montagnier e Honjo, all’infettvologo Tarro, alla ricercatrice Dottoressa Bolgan, al Dott. Giuseppe Di Bella, al Dott. Mariano Amici, al Dott. Roberto Petrella e a molti altri per allertare sulla pericolosità dei sieri contro il Covid, lo psichiatra Alessandro Meluzzi è stato sospeso dall’Ordine dei Medici per aver rifiutato il vaccino.
Uomo di scienza e coscienza e di notevole spessore umano, culturale e spirituale, Meluzzi paga per non aver ceduto all’obbligo vaccinale. Sospeso. Congelato. A confermare la notizia è lo stesso interessato: ‘’Me lo aspettavo. In base al momento che viviamo e alle normative vigenti, era prevedibile’’.
Una misura temporanea?
“Non lo so, di sicuro in piedi fino al 31 dicembre, ma temo che lo stato d’emergenza verrà prorogato a oltranza. Per ora non posso trattare i pazienti, ma posso visitarli on line e fare le perizie. Sono interdetto da tutte le attività in cui potrei contagiarli . Non essendo vaccinato, mi fanno apparire come un untore, posso far ammalare i pazienti, se li vedo da vicino”.
Un’esclusione per un obbligo vaccinale non rispettato, quando anche i vaccinati possono infettare e infettarsi
“Il medico vaccinato spara virus in ogni dove, soprattutto se lavora nelle corsie d’ospedale, sparge le varianti ovunque, ma non è questa la narrazione ufficiale”.
Le leggi si rispettano anche se sono ingiuste, ma quanto fa male?
“Vale la pena di combattere costi quel che costi. Per questo vogliono vaccinare il 99 per cento della popolazione per non avere un gruppo di controllo. Ma la sfida si fa dura per loro. C’è gente come me che perde la professione, lo stipendio, perde tutto, ma non si piega. E’ meglio un asino vivo che un dottore morto”.
Quale scenario si prevede ?
“Ho in mano i dati d’Israele. I vaccinati inizieranno a morire come le mosche e daranno la colpa ai non vaccinati che portano in giro le varianti letali che invece sono generate dai vaccini. Questa è la mia previsione. Cosa è toccato vivere alla nostra generazione, nessuno poteva immaginarlo”.
Come si sente nel subire la sopensione?
“So di avere fatto la cosa giusta. Presto se ne renderanno conto tutti coloro che hanno ceduto al ricatto che arrecherà conseguenze disastrose alla loro salute. Io ho la coscienza a posto. Ho fatto di tutto per avvisare la gente e comunicarlo in ogni sede. Mi sento a posto perché lotto per la verità”.
Come siamo arrivati a questa condizione di scontro?
“Noi siamo la nazione pilota, l’hanno programmato nei dettagli nei decenni il loro piano di riduzione della popolazione, ci hanno messo del tempo per attuarlo, un paio d’anni, stop and go, up and down, finti morti, finti contagi per convincere e alla fine la gente ha creduto al loro racconto o ha ceduto al loro ricatto di una ferocia implacabile. Loro puntano ai giovani per sterilizzarli”.
Come nel mito della caverna di Platone, rischia chi dice la verità?
‘’Esattamente, ma di una cosa sono contento, di non avere nulla da rimproverarmi. Non ho taciuto. Ho fatto tutto ciò che era umanamente possibile per mettere in guardia, per spiegare, per salvare e tutelare le persone. Anche se ho pagato dei prezzi molto alti, che magari non sono ancora finiti, so di avere fatto tutto il possibile , di non essere stato un vigliacco. Posso dire di essermi battuto fino alla fine. Poi sarà quello che Dio vorrà. La Madonna sceglierà i suoi”.