Investimenti, cos’è il Fear and Greed Index
Fear and Greed Index è uno degli indicatori più utilizzati da chi si occupa di investimenti e trading all’estero
Quando si parla di investimenti si entra in una vera e propria giungla. Proprio per questo è sempre più necessario ritrovare la bussola e fare un po’ di chiarezza, anche alla luce di quello che è il periodo odierno.
Parliamo quindi di Fear and Greed Index, uno degli indicatori più utilizzati da chi si occupa di investimenti e trading all’estero. Nel nostro Paese non viene spesso preso in considerazione, ma potrebbe rivelarsi uno strumento di analisi molto valido.
Per addentrarci nel discorso è utile tradurre in italiano. Fear and Greed possono essere tradotti con paura e avidità. Stando a questo indicatore, quindi, sono questi due sentimenti che spingono l’economia e che possono avere una influenza sui portafogli di investimento sia in termini positivi che negativi.
Alla base di ogni investimento dovrebbe sempre esserci la conoscenza della materia e degli strumenti. Quando si decide di investire, infatti, la lucidità dovrebbe essere la guida, assieme all’educazione finanziaria.
Per questo motivo le risorse editoriali che parlano di investimenti sicuri (qui una guida di Affari Miei) sono un ottimo strumento da leggere e fare proprio.
Analizzare i sentimenti di paura e avidità è, quindi, molto importante e aiuta a capire in che modo gli investitori decidono di fare i propri investimenti. Un’intuizione nata negli Stati Uniti, ma che tanto ci dice sugli investitori in generale dato che il quadro odierno è molto simile anche qui.
Un indicatore di questo tipo ci porta a porci delle domande. In particolare si analizzano le aspettative per il futuro e quelli che sono i sentimenti degli operatori verso i mercati finanziari e i loro andamenti. Questi sono a loro volta influenzati dal quadro geopolitico ed economico.
Molto utile in casi come questi un indicatore dei livelli di paura e avidità che vada da 0 a 100 e che sia in grado di indicare se ci sia o meno paura di agire. Lo 0, in questo caso, indica uno stato di forte paura mentre il 100 indica l’avidità.
Nello specifico, possiamo dire che la paura estrema si palesa quando l’indicatore segna tra 0 e 25. Tra 25 e 45 si parla invece di paura. Entriamo nel range della neutralità tra il 45 e 55 neutralità per poi passare ad avidità e avidità totale.
Cosa può comportare la paura? Il crollo del mercato azionario. Cosa può comportare l’avidità? Dei rialzi fuori norma. Quando si parla di investimenti, quindi, è fondamentale valutare anche questi due aspetti.