Jannik Sinner a Roma: “Se una persona è umile il successo non ti cambia”
“Farò il tifo da casa” ha confermato Sinner rispetto a Sanremo, e ha affrontato tanti temi: il team, la famiglia, gli obiettivi, i social
Il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel Binaghi ha aperto la conferenza stampa nella nuova sede della FITP dichiarando “Anche noi, come lui, abbiamo cercato di migliorarci sempre dopo le nostre vittorie”.
“Intervengo come padrone di casa per darvi il benvenuto nella nostra nuova sede che ci permetterà, dopo tanti anni, di lavorare finalmente tutti insieme e meglio. L’abbiamo acquistata con i proventi della attività commerciale e la ristruttureremo, in particolare in questo grande giardino dove intendiamo coltivare vaste piantagioni di carote. A parte gli scherzi oggi non risponderò ad alcuna delle vostre domande, so che mi perdonerete, qua c’è un unico grande protagonista, one man show, ed è la festa di Jannik Sinner.
Binaghi: “Voglio dirvi due cose…”
1) Innanzi tutto voglio ringraziare Jannik a nome di tutto il movimento, i dirigenti, i maestri, gli atleti e i praticanti, dal più piccolo al più grande. Quello che lui ha fatto e soprattutto quello che lui dice ci rende orgogliosi.
2) A me personalmente di Jannik mi piace quella ricerca quotidiana del lavoro come dottrina, la voglia di continuare a migliorarsi, anche dopo un risultato del genere, la ricerca di risultati sempre migliori è quello che nel nostro piccolo abbiamo sempre cercato di fare noi anche dopo le nostre vittorie, come l’upgrade degli Internazionali BNL d’Italia o la conquista delle Nitto ATP Finals avremmo potuto fare passerella, starcene in tribuna a goderci il meritato successo e invece li abbiamo considerati come uno stimolo per lavorare di più e crescere ancora”. Il nostro obiettivo è giocare meglio gli Slam.
Il primo non poteva andare meglio, ma ce ne sono altri tre. La stagione è appena iniziata. L’obiettivo è andare a caccia sempre, ci saranno settimane buone e meno buone. Stiamo lavorando per raggiungere altri obiettivi.”
Le parole di Jannik Sinner
“La cosa più importante è invogliare le persone a giocare a tennis – ha dichiarato Jannik Sinner – Stiamo facendo qualcosa di bello per il futuro del tennis italiano. Negli ultimi anni Fognini ha vinto Montecarlo, poi è arrivato Berrettini e ora io. Il nostro obiettivo è giocare meglio gli Slam. Il primo non poteva andare meglio, ma ce ne sono altri tre. La stagione è appena iniziata. Bisogna andare a caccia sempre, ci saranno settimane buone e meno buone. Stiamo lavorando per raggiungere altri obiettivi.”
Mi fa piacere che ci sia più movimento nel tennis italiano, e mi fa piacere che ci siano tante persone che giocano a tennis. E’ uno sport sano che puoi praticare ad ogni età”.
“Sono contento – ha aggiunto – di condividere tante emozioni. E’ bello per me e per il mio team; si sente il calore, l’importanza della gente e questo mi piace”. Ma, rassicura, “se una persona è umile e continua a lavorare, il successo è una cosa positiva ma non ti cambia, sono lo stesso ragazzo semplice di due settimane fa ed è la cosa più importante per me“.
Ha spiegato inoltre anche la motivazione del trasferimento a Monaco: “Lì ci sono tanti giocatori con cui allenarsi, le strutture sono perfette e i campi sono buoni. Ho una vita normale, posso andare al supermercato senza problemi“.
Per quanto riguarda la sua partecipazione al Festival di Sanremo ha confermato: “Farò il tifo da casa” ha dichiarato l’azzurro, che durante la conferenza stampa ha affrontato tanti temi: il team, la famiglia, gli obiettivi, i social.
Antonella Fiorito