Juventus: ufficiale l’esonero di Maurizio Sarri
All’indomani dell’ennesima bruciante eliminazione in Champions, arriva il rapido epilogo di una storia tra due filosofie distanti e rivelatesi incompatibili
Juventus Football Club comunica che Maurizio Sarri è stato sollevato dal suo incarico di allenatore della Prima Squadra.
La Società desidera ringraziare il tecnico per aver scritto una nuova pagina della storia bianconera con la vittoria del nono Scudetto consecutivo, coronamento di un percorso personale che lo ha portato a scalare tutte le categorie del calcio italiano.
In un comunicato uscito da pochi minuti, con queste parole la società bianconera mette alla porta il tecnico di Figline.
Una decisione che era possibile ieri sera, dopo l’eliminazione in Champions con la vittoria inutile per 2-1 sul Lione, ma che ha subito un’accelerata improvvisa nel corso della mattinata fino all’annuncio ufficiale.
Già le parole a caldo di Sarri e di Andrea Agnelli a fine gara, tra le righe potevano destare sospetti. L’allenatore si è appellato al fatto che aveva un contratto, il presidente juventino ha difeso solo l’operato della dirigenza, rimandando le valutazioni complessive solo in un secondo momento. Secondo momento che è arrivato davvero in fretta.
È l’epilogo di una storia d’amore mai sbocciata, tra due stili, tra due filosofie che sì, partivano molto distanti e con il passare delle settimane si sono rivelate incompatibili. L’unico trés d’union possibile, i risultati in Champions e il cosiddetto “bel gioco” che doveva garantire il tecnico ex Napoli, sono mancati.
Ora parte la caccia al sostituto: in pole il tecnico della Lazio Simone Inzaghi e Zinedine Zidane, anche lui estromesso ieri sera dalla Champions League con il Real Madrid.