L’anello in argento di Papa Francesco
Miserando atque eligendo, il motto del Pontefice
L’anello di Papa Francesco – La nuova stagione del Pontificato si annuncia anche attraverso i simboli.
Primo fra tutti, l’anello del pescatore, che si chiama così "perché San Pietro era pescatore e Gesù lo ha fatto diventare pescatore di uomini", ha detto Padre Lombardi.
L’anello, consegnato a Papa Francesco prima della cerimonia d’inizio del ministero petrino, è in argento dorato e non d’oro, e raffigura San Pietro con le chiavi. È un simbolo riciclato, anche se finora mai utilizzato: il cardinale Giovanni Battista Re possedeva l’anello realizzato per Paolo VI dall’artista italiano Enrico Manfrini, noto come ‘scultore dei Papi’, deceduto nel 2004.
L’anello era stato conservato dal segretario di Papa Montini, e la scelta è stata suggerita al nuovo Pontefice da cardinal Giovanni Battista Re.
Il vecchio anello episcopale diJorge Bergoglio sarà donato alla diocesi di Buenos Aires.
Papa Francesco risparmia anche sul pallio: ha utilizzato quello con le croci rosse che fu già imposto a Benedetto XVI nel giorno della sua inaugurazione risalente al 2005.
Lo stemma pontificio – Lo stemma scelto da Papa Francesco è uno scudo blu sormontato dai simboli della dignità pontificia, mitra collocata tra chiavi decussate d'oro e d'argento, rilegate da un cordone rosso, come quelli scelti da Benedetto XVI. All’interno dello scudo blu, tre immagini in color oro su sfondo blu. Al centro, invece, il monogramma di Cristo, un acronimo che significa ‘Iesus hominum salvator’.
In alto, l’emblema dell’ordine di provenienza del Papa, la Compagnia di Gesù: un sole raggiante e fiammeggiante caricato dalle lettere, in rosso, IHS, monogramma di Cristo. La lettera H è sormontata da una croce; in punta, i tre chiodi in nero. In basso la stella e il fiore di nardo.
Secondo l’antica tradizione araldica, la stella simboleggia la Vergine Maria, madre di Cristo e della Chiesa, mentre il fiore di nardo rappresenta San Giuseppe, che infatti nella tradizione iconografica ispanica è rappresentato con un ramo di nardo in mano.
Miserando atque eligendo – Per quanto riguarda il motto, Papa Francesco ha confermato quello che gli apparteneva già da Vescovo: ‘miserando atque eligendo’, tratto dalle omelie di San Beda il Venerabile.
Il Pontefice scelse questo motto quando venne eletto Vescovo, nel ricordo di un episodio che lo ha riguardato da vicino all’età di 17 anni: durante una confessione, il giovane Bergoglio ha avvertito la presenza e la misericordia di Dio toccargli il cuore e chiamarlo alla vita religiosa.
Il segretario di Papa Francesco – Un comunicato dell’Ansa informa che sarà il maltese monsignor Alfred Xuereb, 54 anni, il segretario particolare di papa Francesco. Ma ancora nessuna ufficialità in merito.