Roma, l’area naturale sull’ansa dell’Aniene invasa dall’illegalità
Insediamenti abusivi e rifiuti: ecco come si presenta l’area naturale del Meandro dell’Acqua Sacra
Roma, Meandro dell’Acqua Sacra, un’area naturale sull’ansa del fiume Aniene. Potrebbe essere un piccolo paradiso dell’Urbe, ma la sorpresa è amara.
Durante il sopralluogo effettuato dalla Commissione Trasparenza, dai consiglieri d’opposizione Francesco Filini (FdI-An) e Cristiano Bonelli (FI), insieme ai cittadini di via Monte Nevoso, sono stati rinvenuti, nell’area “di proprietà del costruttore Bonifaci” – come spiega il consigliere Filini – “tantissimi insediamenti abusivi, con gente che lavora i metalli, presi chissà dove, e che dà vita ad un vero e proprio commercio illegale”. Numerose le baracche, una delle quali “tirata su in maniera magistrale, con finestre in vetro e spioventi fatti a regola d’arte con tanto di gabinetto separato” – continua Filini.
Insomma, “una magione nel camping dell’illegalità di tutto rispetto, mentre tutti i cittadini regolari sono costretti a pagare la TASI anche nelle abitazioni popolari. Complimenti agli amministratori!” – conclude Filini.