L’onda gialla che ha invaso il Campidoglio
I gestori dei nidi convenzionati hanno preso parte al Consiglio Comunale. Segno di riconoscimento: una maglia gialla
Un’onda gialla, ieri, ha ‘invaso’ l’Aula Giulio Cesare, in Campidoglio. Erano i gestori degli asili nido convenzionati di Roma, tutti vestiti di giallo, insieme a Davide Tutino, vicepresidente del Municipio VII che da domenica ha interrotto il suo sciopero della fame perché il Campidoglio ha risposto ai segnali che sono giunti nelle scorse settimane proprio dai gestori dei nidi convenzionati e da Tutino.
Dopo circa 10 giorni di presidio sotto la sede del Dipartimento XI, quello della Scuola, e dopo 9 giorni di sciopero della fame per dire ‘no’ ai tagli alle strutture convenzionate della Capitale – avviati all’epoca di Alemanno con la delibera n. 244 – il consigliere comunale Riccardo Magi, Radicale in quota Lista Civica Marino, ha presentato ieri una mozione d’urgenza, con la quale si chiede “il ripristino della legalità del servizio, a partire da una Commissione Indipendente che ne certifichi i costi reali”. I nidi denunciano infatti che il Comune impone standard di servizio che tuttavia non paga.
L’atto, però, ieri non è stato discusso: le mozioni d’urgenza, infatti, vengono sottoposte al vaglio del Consiglio solo al termine degli atti già calendarizzati, altrimenti slittano alla seduta successiva. Quindi, la mozione si discuterà con ogni probabilità giovedì 3 aprile.
Si dice contento, nonostante tutto, Davide Tutino, che ieri sul suo profilo Facebook, mentre il Consiglio si svolgeva, scriveva: “Continua la lotta non-violenta degli asili nido, per il ripristino della legalità nei servizi all'infanzia del Comune di Roma. Decine di maglie gialle hanno colorato le poltroncine del pubblico in occasione dell'odierna seduta del Consiglio Comunale”.
Secondo Tutino, la seduta di ieri ha rappresentato “un momento di shock istituzionale”.
“Nonostante l'Assemblea non abbia fatto in tempo a discutere la mozione d'urgenza per il ripristino della legalità nei servizi – scriveva ancora sul suo profilo Facebook in occasione della seduta di ieri – la non-violenza organizzata ha fatto irruzione nella sala Consiliare. I consiglieri erano tutti intenti ed attenti a dialogare con il pubblico delle “maglie gialle”, assumendosi l'impegno di portare positivamente al voto giovedì prossimo la mozione. Dopodomani saremo ancora qui. Silenziosi. Presenti. In lotta”.
Il fatto, quindi, che ieri i gestori dei nidi fossero presenti e che torneranno domani, giovedì 3 aprile, secondo Tutino non può che far bene all’attenzione dei consiglieri comunali, che non dimenticheranno di affrontare la questione perché vedranno nuovamente l’onda gialla sedersi sulle sedie degli auditori, determinati a portare avanti la loro battaglia fino alla vittoria.
Intanto il presidio sotto la sede del Dipartimento dell'Assessore Cattoi continua.