L’Orchestra Sinfonica di Roma non esiste più
Non ce l’ha fatta a salvarsi l’Orchestra. Il comunicato dei musicisti
Dell’esistenza di una petizione popolare indirizzata al ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini per aiutare l’Orchestra Sinfonica di Roma ne parlavamo già a fine maggio, quando era venuto a galla il problema della mancanza di fondi, per cui l’Orchestra si è ritrovata da un giorno all’altro a rischio chiusura – qui i dettagli.
Da quel maggio ad oggi, sono passati 3 mesi. E in questi tre mesi, purtroppo, la buona notizia non è arrivata. “Grazie a tutti di cuore. Ma purtroppo non ce l'abbiamo fatta. E così un'altra Orchestra chiude, nel silenzio e nell'indifferenza generale. Un altro pezzo di cultura, quella cultura che dovrebbe essere il fiore all'occhiello della nostra Italia, muore. Perché sia Fondazione Roma, che ha fortemente voluto e finanziato questa Orchestra dodici anni fa, sia Arts Academy, che per dodici anni l'ha gestita portandola alla chiusura, non hanno saputo fare altro che scendere dalla nave che affondava e lasciare a bordo gli unici che di un'Orchestra si possono dire veramente parte, Noi Musicisti. E dopo tanta strada percorsa insieme, ci troviamo costretti a salutarvi tutti. Ci eravamo illusi di potervi dire arrivederci alla prossima stagione, invece non ci sarà più nulla. Tutte le idee, i contatti, gli aiuti ricevuti sono valsi a nulla. È stato un onore condividere con voi questa lotta e scoprire che siete stati così tanti a volerci bene e a supportarci. Ma alla fine abbiamo perso. Tutti quanti”. Queste le parole affidate ad un aggiornamento alla petizione, sulla piattaforma online change.org.