La Comunità di Sant’Egidio compie 51 anni e il suo fondatore è Andrea Riccardi
La Comunità di Sant’Egidio compie 51 anni: il fondatore Andrea Riccardi e l’impegno nell’associazione
La Comunità di Sant’Egidio compie 51 anni: il fondatore Andrea Riccardi e l’impegno nell’associazione
La Comunità di Sant’Egidio, il prossimo 4 agosto compirà 51 anni. Nata in Italia nel 1968, al momento è diffusa in più di 70 paesi nel mondo. In occasione dell’anniversario della comunità, il 4 agosto ci sarà una liturgia eucaristica a Bogotà, in Colombia presso la Parrocchia Nuesta Señora del Carmen. La liturgia verrà celebrata dal Monsignor Luis Manuel Alí Herrera alle 3.00 pm (ora colombiana).
Di cosa si occupa la Comunità di Sant’Egidio
La Comunità di Sant’Egidio si definisce come associazione pubblica di laici della Chiesa. E’ nata a Roma su iniziativa di Andrea Riccardi. Il primo progetto della comunità fu quello di una scuola popolare per bambini emarginati dalle baraccopoli romane. Si inizia a diffondere in tante città italiane nella seconda metà degli anni ‘70, mentre negli anni ‘80 si inizia a diffondere in tutto il mondo.
La comunità di Sant’Egidio si è messa in mostra con tantissimi progetti ed eventi tra cui: sostegno ai poveri con mense, scuole per immigrati e tanto altro; programmi per contrastare l’AIDS e il sostegno all’infanzia in Africa.
Un ultimo aiuto è quello inviato a Lesbos e Samos, due isole greche, punto di approdo di tantissimi migranti. La Comunità di Sant’Egidio ha inviato 35 volontari, che sono soltanto i primi di quelli che arriveranno fino a fine agosto. E’ stato aperto il ‘ristorante dell’amicizia’ per i profughi dell’isola.
Chi è Andrea Riccardi
Andrea Riccardi è il fondatore della Comunità di Sant’Egidio, nato nel 1950. Quando frequentava il liceo Virgili di Roma, decise di riunire dei suoi coetanei, precisamente il 7 febbraio 1968, vicino alla Chiesa Nuova. Fu il primo incontro di quella che, nel 1973, sarebbe diventata la Comunità di Sant’Egidio.
Oltre ad occuparsi della Comunità di Sant’Egidio, Andrea Riccardi è professore ordinario dal 1981 e nel corso della sua vita ha insegnato all’Università di Bari, a La Sapienza di Roma e, attualmente all’Università degli Studi Roma Tre.
E’ anche editorialista del Corriere della Sera, di Avvenire e de La Vanguardia. Ha ricoperto il ruolo di ministro per la Cooperazione internazionale e per l’integrazione con il governo Monti. Il suo ruolo è stato fondamentale in diversi conflitti e ha aiutato alcuni paesi, come il Mozambico a raggiungere la pace.
Nel corso della vita ha ottenuto diversi riconoscimenti come: il Premio Balzan per l’umanità, la pace e la fratellanza fra i popoli e il Premio Carlo Magno.
Ha scritto diversi saggi e tra i più importanti troviamo: Il secolo del martirio, Giovanni Paolo II: la biografia, Il professore e il patriarca. Il suo ultimo lavoro è ‘Tutto può cambiare’, un libro/intervista con il teologo Massimo Naro.