“La Danza di Delhi”, a Roma dall’1 al 5 Aprile
Spettacolo tratto dal testo dello sceneggiatore e drammaturgo russo Ivan Vyrypaev per la regia di Elodie Treccani
Dall’1 al 5 aprile, tutti i giorni alle ore 21.00 e sabato 5 alle ore 18.00 e alle ore 21.00, per la prima volta in Italia, nel suggestivo spazio delle Carrozzerie N.O.T. di Roma (via Panfilo Castaldi n. 28/a, Roma) va in scena “La Danza di Delhi”, uno spettacolo tratto dal testo teatrale dello sceneggiatore e drammaturgo russo Ivan Vyrypaev per la regia di Elodie Treccani.
Nelle sette variazioni sul tema la scena è dominata da un solo elemento: una panchina. La stessa sulla quale, nell’attesa, si consumano i momenti più difficili di un essere umano. Si ride. Si piange. Si confessano i propri segreti e i propri sentimenti: l’amore, l’armonia, la pace. I sogni e le parole non dette. Perché «nella vita le cose non sono mai come uno le pensa: sono totalmente diverse». Una lente d’ingrandimento che scruta l’intimo dei personaggi in un momento di grande fragilità nel quale essi sono pronti a rivelarsi.
Il nucleo intorno a cui tutto ruota è la danza, l’arte come forma di comunicazione, come atto creativo libero e liberante che ha il compito di cantare il dolore, trasformare la sofferenza umana e rivelare l’universalità dello spirito.
«Abbiamo deciso di portare in scena “La Danza di Delhi” dopo che Vittoria Piancastelli, una delle interpreti dello spettacolo, ha assistito alla proiezione dell’adattamento cinematografico dell’opera presentato nel 2012 al Festival Internazionale del Film di Roma», spiega Elodie Treccani. In seguito, aggiunge la regista, «siamo entrati in contatto con Ivan Vyrypaev per poi tradurre fedelmente il suo testo. È stato un lavoro intenso, durato oltre un anno».
Nel cast figurano Xhilda Lapardhaja, Stefania Micheli, Vittoria Piancastelli, Daniela Piazza e Paolo Zuccari.
Via Panfilo Castaldi n. 28/a, Roma