La Lazio ha ancora un briciolo di speranza: battuto il Cluj di misura
Correa regala la vittoria alla squadra di Inzaghi. La qualificazione è possibile ma dipenderà anche e soprattutto dal Celtic.
La Lazio affronta il Cluj nel penultimo turno della fase a gironi di Europa League. Dopo la sconfitta beffarda (l'ennesima) con il Celtic, le speranze di passaggio del turno dei biancocelesti sono minime. Deve vincere entrambe le partite e sperare che il Celtic (già qualificato) faccia il suo in Romania. Inzaghi non sembra crederci e lascia a casa Immobile e Milinkovic–Savic. Il modulo è il solito ma cambiano molti interpreti a partire da Proto. Il portiere belga sostituisce Strakosha nemmeno presente. Bastos, Vavro e Acerbi sono i tre difensori. Lazzari e Jony sulle fasce. In attacco spazio per Correa e Adekanye, che ha l'occasione di mettere in vetrina le suqe qualità per convincere tutto l'ambiente. Arbitra il turco Palabiyk.
LA CRONACA
Nonostante le tante seconde linee, la Lazio vuole fare bella figura e parte subito forte. Al 24' c'è una bella azione tra Cataldi, il baby Adekanye e Correa: l'ex Liverpool appoggia di petto al Tucu, avanza in area di rigore e angola alla sinistra del portiere regalando il vantaggio alla squadra di Inzaghi. Gran gol dell'argentino.
Al 31' ci prova Luis Alberto al limite dell'area, cerca di angolarla ma la palla sfortunatamente non entra. I romeni sono pericolosissimi al 39' con Djokovic che prende il palo da lontano. Un minuto dopo risponde la Lazio: Luis Alberto serve una gran palla per Correa che avanza in area di rigore ma sbaglia un gol facile. Finisce il primo tempo con la Lazio in vantaggio. Bel primo tempo dei romani che rischiano solo con il palo di Djokovic.
Inizio ripresa col brivido: Acerbi, nel tentativo di allontanare una minaccia avversaria rischia l'autogol anticipando Paun; Proto è bravo a deviare in angolo. Il Cluj prende il sopravvento sfruttando la stanchezza della Lazio. Proto è bravo a respingere una conclusione velenosa e poi sulla respinta Bastos è bravissimo a mettere in angolo. Al 58' Adekanye calcia in porta servito da Cataldi ma il tiro è poco preciso.
Al 71' Omrani calcia in modo violento ma la palla esce fuori per fortuna della Lazio. Ci prova anche Camora ma Proto è ancora molto reattivo. La Lazio è sulle gambe ma tiene botta. Prova una ripartenza interessante Lazzari che sulla destra serve Caicedo entrato al posto di Adekanye: l'ecuadoriano viene anticipato in corner. L'arbitro concede 4 minuti di recupero. Susic crossa al centro per Cestor che di testa cerca di paizzarla: palla fuori di poco. Un gol avrebbe eliminato la Lazio. Dopo parecchia sofferenza nel finale, i biancocelesti vincono la partita. Verdetto ancora rinviato di 14 giorni. La Lazio deve assolutamente vincere contro il Rennes ma il Celtic deve fare altrettanto contro il Cluj. Il calcio è imprevedibile, bisognerà aspettare l'ultimo turno decisivo.
TABELLINO
LAZIO (3-5-2): Proto; Bastos, Vavro, Acerbi; Lazzari, Parolo, Cataldi, Luis Alberto, Jony; Correa, Adekanye. A disposizione: Guerrieri, Alia, Patric, Luiz Felipe, Falbo, Lulic, Caicedo. Allenatore: Simone Inzaghi.
Indisponibili: Marusic, Strakosha
Squalificati: nessuno
Diffidati: nessuno
CLUJ (4-3-3): Arlauskis; Mike, Boli, Burca, Camora; Bordeianu, Djokovic, Culio; Peteleu, Omrani, Paun. A disposizione: Fernandez, Pascanu, Deac, Susic, Golofca, Hoban, Traore. Allenatore: Petrescu
Indisponibili: nessuno
Squalificati: Rondon
Diffidati: Arlauskis
ARBITRO: Palabiyik (TUR)
ASSISTENTI: Olguncan(TUR) e Satman (TUR)
IV UOMO: Mete Kalkavan (TUR)