La Lazio pareggia 0-0 a San Siro contro l’Inter e rimane quinta
Nel posticipo delle 18 della diciannovesima giornata di Serie A, la Lazio pareggia 0-0 in casa dell’Inter
Si chiude l’anno solare anche per la Lazio che pareggia in trasferta contro l’Inter per 0-0. I biancocelesti con il pari non riescono ad agganciare la Roma, frenata in casa dal Sassuolo.
Partita molto tattica a San Siro con le due compagini che non riescono a ragionare e costruire la manovra offensiva per sfondare. La prima occasione della gara, difatti, arriva dopo 14 minuti di gioco su un contropiede biancoceleste gestito da Milinkovic, il serbo percorre tutta la metà campo avversaria e serve Luis Alberto che si inserisce in area, conclusione in diagonale dello spagnolo che Handanovic blocca tuffandosi. Al 20’ si invola per vie centrali Parolo che pesca al limite Immobile, sponda del centravanti biancoceleste verso Milinkovic che scarica una bordata violentissima verso la porta, il portiere nerazzurro si distende e respinge in corner con i pugni. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, Leiva crossa verso il centro per Bastos che svetta da pochi passi, ma spedisce il pallone alto sciupando una buona occasione. Alla mezz’ora traversone di Borja Valero, tutti si dimenticano di Perisic che al volo conclude indisturbato, Strakosha vola e con un grandissimo intervento salva la porta togliendo il pallone dall’incrocio dei pali. A pochi secondi dal termine della prima frazione, la Lazio sfiora nuovamente il vantaggio: corner dalla sinistra battuto da Luis Alberto, cross sul primo palo su cui interviene Borja Valero che rischia l’autogol colpendo la traversa della propria porta.
Nella ripresa, come nel primo tempo, le due squadre faticano a trovare spazi, sembrando più attente a difendere che ad attaccare. Al 57’ grande sterzata di Borja Valero al limite che manda a vuoto Leiva e conclusione potente sul primo palo, Strakosha si distende e mette in calcio d’angolo con una grande parata. Al 60’ l’arbitro Rocchi concede un penalty alla Lazio per un presunto fallo di mano di Skriniar sul cross di Immobile, ma il direttore di gara dopo l’utilizzo del VAR cambia la decisione presa inizialmente. Al 68’ Felipe Anderson, appena entrato, prova a sorprendere Handanovic da fuori con una conclusione a giro, palla fuori di poco a lato della porta nerazzurra. Sette minuti più tardi il brasiliano ci riprova stavolta sull’invito di Marusic, diagonale potente da posizione ravvicinata, ma Handanovic si supera deviando la conclusione in angolo con la punta delle dita. Dopo la battuta del corner Parolo riceve in area e calcia sul primo palo da posizione defilata, ma a dire di no alla Lazio c’è ancora il portiere nerazzurro. Al 79’ incredibile errore di Felipe Anderson che sciupa una clamorosa occasione, calciando a lato un vero e proprio rigore in movimento sull’assist di Immobile. Al 94’ l’arbitro Rocchi decreta la fine e le due squadre tornano negli spogliatoi a reti bianche dividendo la posta in palio. La Lazio rimane al quinto posto a meno due dalla Roma e manca l’aggancio ai cugini giallorossi.
Inter (4-2-3-1): Handanovic; Cancelo (82’ Dalbert), Ranocchia, Skriniar, Santon; Vecino, Gagliardini; Candreva (73’ Joao Mario), Borja Valero (85’ Brozovic), Perisic; Icardi. A disposizione: Padelli, Berni, Lombardoni, Nagatomo, Eder, Karamoh, Pinamonti. Allenatore: Luciano Spalletti.
Lazio (3-5-1-1): Strakosha; Wallace, de Vrij, Radu; Marusic, Parolo, Leiva, Milinkovic-Savic (83’ Nani), Lulic (58’ Lukaku); Luis Alberto (65’ Felipe Anderson); Immobile. A disposizione: Guerrieri, Vargic, Patric, Wallace, Basta, Luiz Felipe, Murgia, Jordao, Neto. Allenatore: Simone Inzaghi.
ARBITRO: Rocchi di Firenze.
RETI: –
AMMONITI: 67’ Santon (I), 78’ Radu (L),.
ESPULSI: –