La Lazio torna alla vittoria: 1-2 a Firenze
Spettacolo e polemiche al Franchi. Correa sblocca la partita, risponde Chiesa. Immobile segna il gol decisivo che scatena la furia di Montella
La Lazio è in cerca di punti fondamentali per la corsa Champions a Firenze. La compagine di Inzaghi non vince in trasferta dalla prima di campionato a Genova contro la Sampdoria. I biancocelesti sono reduci dal pari interno contro l’Atalanta e dalla buona prestazione in terra scozzese ma conclusasi con l’ennesima sconfitta in rimonta. Inzaghi schiera il 3-5-2 con una novità: Patric in difesa a sinistra al posto di Luiz Felipe. Lazzari si riprende il posto sulla fascia destra di centrocampo. In attacco, Correa e Immobile sono stati scelti come titolari. Anche la Fiorentina di Montella scende in campo con il 3-5-2 e gli interpreti sono i soliti noti, tra cui Ribery e Chiesa in attacco. Chi vince stasera può andare a -2 dal quarto posto occupato dal Napoli. Arbitrerà Guida di Torre Annunziata.
CRONACA
La partita inizia con un cross di Lulic lento ma molto velenoso per Dragowski che mette in calcio d’angolo. La Fiorentina gioca bene a centrocampo con Castrovilli; il giovane italiano tira a giro ma la palla esce. La Lazio sembra sorniona e attende la squadra di casa che gestisce la gara. I biancocelesti si vedono con Luis Alberto che calcia in porta ma non impensierisce il portiere polacco. Al 13’ Guida grazia i viola non concedendo un rigore netto su Lazzari; l’ex SPAL è stato autore di una bella cavalcata e una volta entrato in area viene spinto da Caceres in maniera poco ortodossa. Niente VAR. Al 19’ Immobile segna ma il gol viene annullato per posizione irregolare dell’attaccante partenopeo. Al 20’ ci prova Ribery con il sinistro: palla fuori. Tre minuti dopo, Badelj perde una palla velenosa a centrocampo, Immobile serve Correa che con una splendida finta supera Dragowski e porta in vantaggio i suoi. Inizialmente la marcatura era stata annullata ma con l’aiuto del VAR era stata rilevata la posizione regolare del Tucu.
L’argentino, come al solito, non riesce a ripetersi divorandosi un gol dopo una palla servita da Lulic dalla sinistra. La legge del calcio è spietata: la Fiorentina pareggia con Chiesa che trafigge con l’esterno Strakosha dopo una bella azione di Ribery dalla fascia sinistra. Il primo tempo finisce dopo tre minuti di recpero dovuti all’infortunio di Caceres, uscito per Ranieri.
Nella ripresa, Inzaghi toglie Milinkovic per Marco Parolo. La partita resta molto equilibrata. Al 59’ Lulic calcia da fuori area ma Dragowski è bravo a mettere in calcio d’angolo. Al 61’ Lukaku entra al posto di uno stanco Lulic che aveva subito anche un brutto fallo da Ranieri. Esordio stagionale per il belga che non giocava dallo scorso 20 Gennaio. Ci riprova anche Luis Alberto al 64’ che tira ma la palla viene deviata in calcio d’angolo. La Fiorentina cerca il vantaggio prima con Ribery e poi con Chiesa. La partita sembra incanalarsi sul pareggio. Al 89’ Lukaku recupera palla su Castrovilli, si invola sulla fascia sinistra e crossa perfettamente per Ciro Immobile, che di testa batte Dragowski. Nonostante le proteste dei viola, Guida convalida il gol aiutato dagli assistenti VAR. Poteva esserci un fallo del belga a centrocampo. Allo scadere, la Lazio ha avuto l’occasione di chiuderla su calcio di rigore ma Caicedo sbaglia dal dischetto. Guida fischia e la Lazio ottiene tre punti molto preziosi.
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola, Pulgar, Badelj, Castrovilli, Dalbert; Chiesa, Ribery. All. Montella
A disp.: Terracciano, Ranieri, Venuti, Ceccherini, Benassi, Cristòforo, Zurkovski, Boateng, Vlahovic, Ghezzal, Sottil, Pedro. All.: Vincenzo Montella
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Patric, Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic, Leiva, Luis Alberto, Lulic; Correa, Immobile. All. Inzaghi
A disp.: Guerrieri, Furlanetto, Patric, Bastos, Vavro, Marusic, Lukaku, Jony, Cataldi, Parolo, Berisha, Adekanye, Caicedo. All.: Simone Inzaghi.
INDISPONIBILI: Proto
SQUALIFICATI: nessuno
DIFFIDATI: nessuno
ARBITRO: GUIDA