La libertà è partecipazione e un libro ti fa spuntare le ali
Fino all’8 dicembre, presso il palazzo dei Congressi dell’Eur, resterà aperta la fiera: “Più libri, più liberi”
Quando ascolto “Albachiara” di Vasco Rossi, mi piace particolarmente il punto in cui il testo esprime queste parole: “E con la faccia pulita cammini per strada mangiando una mela coi libri di scuola, ti piace studiare non te ne devi vergognare. “Quest’ immagine mi fa riflettere e mi ispira pensieri positivi, stufo come sono di certi luoghi comuni, che finiscono per collocare i giovani nel calderone della negatività, quasi si trattasse della descrizione di una bolgia dantesca. Alcuni riscontri, inducono ad altri ragionamenti. Nei giorni scorsi, è stato sottolineato l’enorme interesse suscitato dall’iniziativa cinematografica estesa a tutti i Presidi dei licei romani, mentre oggi, negli stessi termini, si può parlare a proposito di partecipazione, relativamente a quanto è attualmente in corso d’opera nel campo dell’editoria. Fino all’8 dicembre, infatti, presso il palazzo dei Congressi dell’Eur, resterà aperta la fiera: “Più libri, più liberi”. Se da una parte, per la piccola e media editoria, nei primi dieci mesi del 2015, si è registrato un incremento del mercato, dall’altra, è necessario battere il ferro caldo, attraverso un impegno importante per confermare questi numeri e a buon bisogno, superarli. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel discorso pronunciato nel giorno di apertura della fiera, ha invitato tutti ad essere sensibili alla necessità di adoperarsi, al fine di garantire maggiore libertà editoriale possibile. “La conoscenza – ha sostenuto il capo dello Stato – ci rende persone libere.” Questo pensiero di libertà, legato alla conoscenza e unito ai dati confortanti di cui sopra, non può non ricondurmi ad una pietra miliare di Giorgio Gaber: “Come l’uomo più evoluto che s’innalza con la propria intelligenza e che sfida la natura con la forza incontrastata della scienza, con la forza e l’entusiasmo di spaziare senza limiti nel cosmo e convinto che la forza del pensiero sia la sola libertà… La libertà è partecipazione.”
* “Il libro è una vita di scorta” (parola di Nantas Salvalaggio, giornalista e scrittore)