La Notte dei Fori rovinata dalle proteste
La protesta sulla discarica alla quale ha partecipato anche Gianni Alemanno rovina la Notte dei Fori
La notte bianca di Roma ai Fori Imperiali, disturbata da "l'incubo delle notti in bianco per la discarica a Roma". Centinaia di persone ieri sera hanno manifestato con un sit-in e poi con un corteo nel centro della Capitale contro la nuova discarica di Roma, che dovrebbe essere ospitata a qualche chilometro dal santuario del Divino Amore, raggiungendo i Fori Imperiali, dove si stava svolgendo l'inaugurazione per la storica pedonalizzazione. Alcuni manifestanti hanno urlato: "Vergogna e buffone" mentre il sindaco di Roma Ignazio Marino e la presidente della Camera Laura Boldrini stavano percorrendo i Fori.
Tra i manifestanti, alcuni hanno mostrando delle magliette bianche con su scritto: "No alla discarica Divino Amore". La serata si è riscaldata dopo un sit-in in piazza Bocca della Verità, quando un centinaia di persone hanno raggiunto l'imbocco dei Fori Imperiali, passando per i giardini del Campidoglio. Poi hanno dovuto fermarsi di fronte ad un cordone delle forze dell'ordine in tenuta antisommossa. Più tardi uno dei manifestanti è riuscito a salire sul palco urlando slogan ma dopo qualche minuto è stato bloccato e fatto scendere dagli agenti. Questa sera il sindaco Ignazio Marino ha incontrato una delegazione dei manifestanti promettendo per lunedì un incontro.
"Abbiamo rovinato la Notte Bianca a Marino, visto che noi passiamo la notte in bianco per la discarica", hanno spiegato i manifestanti.
All'iniziativa hanno anche partecipato esponenti del gruppo del Pdl in Campidoglio, tra i quali la capogruppo Sveva Belviso e l'ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno. I manifestanti hanno esposto l'immagine del Divino Amore ed hanno protestato assieme al parroco. Negli ultimi giorni i manifestanti avevano gia' messo in scena altre forme di protesta bloccando via Ardeatina per diverse ore: proprio nei pressi del santuario del Divino Amore, la zona dove dovrebbe sorgere la discarica. Questa sera, invece, la protesta dei comitati contro la discarica ha avuto un eco molto più grande, tra i Fori e festeggiamenti di una giornata comunque storica per la città, disturbata dall'incubo della discarica.