La Roma batte infortuni e Milan: all’Olimpico finisce 2-1 per i giallorossi
La squadra di Fonseca, ancora in emergenza, supera i rossoneri grazie alle reti di Dzeko e Zaniolo
La Roma ritrova i tre punti battendo il Milan per 2-1 allo Stadio Olimpico, grazie ai gol di Dzeko e Zaniolo. Una vittoria importante per i giallorossi, che in una situazione di totale emergenza salgono a quota 16 punti, a -1 dal Napoli quarto.
Con ancora tutti i centrocampisti out (eccezion fatta per Veretout), Fonseca conferma Mancini mediano nel suo 4-2-3-1, con Pastore, Perotti e Zaniolo alle spalle di Dzeko.
ROMA-MILAN 2-1 (33' Dzeko, 55' Hernandez, 59' Zaniolo)
ROMA (4-2-3-1): Pau Lopez; Spinazzola (77' Cetin), Fazio, Smalling, Kolarov; Mancini, Veretout; Zaniolo (83' Santon), Pastore, Perotti (53' Antonucci); Dzeko.
A disp.: Fuzato, Mirante, Jesus, Florenzi; Calafiori, Riccardi, Darboe.
All. Paulo Fonseca
MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Conti (52' Calabria), Musacchio, Romagnoli, Hernandez; Kessié, Biglia (72' Bennacer); Suso, Paquetà (63' Paquetà), Calhanoglu; Leao.
A disp.: Reina, A. Donnarumma, Rodriguez, Gabbia, Duarte, Krunic, Borini, Castillejo, Rebic.
All. Stefano Pioli
LA PARTITA
Il Milan trova il vantaggio al 15' con Paquetà, ma il guardalinee ferma tutto per fuorigioco.
La Roma prova subito a rispondere con Pastore, che chiude un triangolo con Perotti e calcia di collo dal limite, col pallone che esce di poco a lato. I giallorossi prendono fiducia: su un cross basso di Kolarov, Kessié intercetta ma si fa rubare palla da Pastore, conclusione ad incrociare e palla ancora di poco al lato.
Entrambe le squadre vogliono il vantaggio, e il Milan torna ad impensierire i padroni di casa con una percussione centrale di Calhanoglu, che dai 25 metri calcia rasoterra ma Pau Lopez blocca.
La Roma comincia a prendere le misure con una botta da lontano di Zaniolo, deviata in angolo da Donnarumma.
Proprio dal corner nasce il vantaggio romanista al 38' con Dzeko, che raccoglie una torre di Mancini e incorna il gol del vantaggio, nonostante la maschera protettiva. E' 1-0.
Solo 5 minuti più tardi, Pastore ha l'occasione di raddoppiare a tu per tu con Donnarumma, ma il portiere rossonero è bravissimo e copre bene lo specchio.
Si va al riposo sul punteggio di 1-0.
Nella ripresa, la Roma sfiora il raddoppio per ben tre volte nel giro di dieci minuti. Prima con Pastore, che riceve da Dzeko e calcia sul fondo col sinistro dopo uno slalom; poi con una punizione di Kolarov, sulla quale una deviazione della barriera stava quasi per sorprendere Donnarumma. Sugli sviluppi del corner, Smalling sfiora il palo con un'incornata.
Gol mangiato, gol subito: il Milan pareggia. Kolarov è in ritardo sulla sua fascia di competenza, dalla quale proviene il cross su cui si avventa Hernandez, che controlla e incrocia con il destro, la deviazione di Smalling mette fuori causa Pau Lopez. 1-1.
La situazione di parità dura pochissimo, esattamente 4 minuti: al 59' arriva il nuovo vantaggio romanista con Zaniolo.
Errore di Calabria che serve Dzeko, il numero 9 allarga per Zaniolo, controllo e piatto con il sinistro che batte Donnarumma. 2-1.
Nei trenta minuti finali, il Milan si getta all'arrembaggio in cerca del pareggio, ma la Roma respinge gli attacchi rossoneri. I giallorossi sfiorano il tris sempre da corner, stavolta con Mancini, che viene dimenticato dalla difesa ma sbaglia incredibilmente davanti a Donnarumma con la testa. Proprio il portiere classe 1999 salva il risultato con una parata strepitosa in uno-contro-uno con Zaniolo.
Triplice fischio: Roma batte Milan per 2-1.