La Roma batte l’Udinese 2 a 1 e si riprende il secondo posto
Friulani avanti con Perica, Nainggolan trova il pari e poi Torosids segna il gol che vale i tre punti
Buona prova dei giallorossi all’Olimpico, che battono i bianconeri e scavalcano nuovamente la Lazio in questo derby infinito per il secondo posto. Dopo il successo degli uomini di Pioli contro la Sampdoria, Garcia sa che deve assolutamente vincere per poter arrivare alla stracittadina di Domenica prossima con un vantaggio che, per quanto esiguo, consente ai suoi giocatori di avere due risultati su tre a disposizione per rimanere secondi in classifica.
L’avversario di giornata è l’Udinese di Stramaccioni, che non ha più nulla da chiedere a questa serie A, con la salvezza raggiunta da tempo e fuori dalla lotta per la qualificazione all’Europa League. Friulani senza obiettivi e privi anche dell’uomo simbolo Di Natale che salta la sfida per un fastidio all’adduttore. Parte invece titolare Totti, tenuto in panchina nelle ultime partite da Garcia, che stasera però si affida alla sua classe e al suo carisma per centrare i tre punti.
Accanto a Totti trovano posto Ibarbo e Iturbe, mentre a centrocampo agisce il trio formato da Nainggolan, De Rossi e Pjanic. La retroguardia è affidata alla coppia centrale Yanga Mbiwa-Manolas, con Holebas e Torosidis sulle corsie esterne. I giallorossi partono subito forte, con la linea difensiva quasi a ridosso del centrocampo per controllare il gioco e schiacciare l’Udinese nella sua metà campo.
I Friulani sono quasi tutti dietro il pallone, ma si rendono pericolosi nelle ripartenze sfruttando lo spazio alle spalle dei difensori giallorossi e le corsie esterne, lasciate libere dal duo greco composto da Torosidis e Holebas, che accompagnano spesso la manovra della Roma in attacco. La prima palla gol del match arriva all’ottavo minuto del primo tempo, quando Iturbe va via sulla destra e mette al centro per il taglio di Ibarbo, che prova il tiro al volo ma calcia fuori.
I ritmi sono alti, la Roma sembra in buona condizione ma al 19’ gli ospiti passano in vantaggio con Perica. Il gol dei bianconeri nasce da un brutto errore di Manolas, che prova a calciare addosso a Thereau sulla linea di fondo per guadagnare la rimessa, ma il pallone rimane lì e il francese è libero di correre indisturbato verso la porta protetta e calciare da posizione angolata: parata di De Sanctis che però non può nulla sul tap-in vincente di Perica.
0-1 per gli ospiti e gara che tutta in salita per la formazione di Garcia, che però reagisce subito e continua ad attaccare come aveva fatto nei primi venti minuti. I giallorossi insistono molto sulla corsia di destra, dove Torosidis e soprattutto Ibarbo sembrano mettere in seria difficoltà l’ex romanista Piris, che non può reggere il confronto fisico con l’ex Cagliari.
Al 24’ Pjanic cerca di innescare Ibarbo con un bel lancio lungo, il colombiano è in vantaggio sul sopra citato Piris che lo stende da dietro mentre era lanciato in area: Totti e De Rossi chiedono il rosso per chiara occasione da gol, Banti sceglie invece il giallo tra le protesta del pubblico. La punizione viene battuta da Totti, che sceglie la soluzione di potenza con il collo esterno ma trova una grande risposta di Karnezis che devia in angolo.
Passano quattro minuti e Ibarbo vince ancora un duello con Piris sulla destra prima di mettere la palla indietro per l’accorrente Nainggolan, la cui conclusione con il destro è respinta da un difensore, sul pallone si avventa allora De Rossi ma anche il tiro del numero 16 giallorosso viene respinto dal muro della difesa di Stramaccioni. Al 32’ Yanga Mbiwa sfiora la magia, saltando con un bel numero sia Perica che Allan, ma dopo essere entrato in area calcia alto sopra la traversa.
L’Udinese riesce a uscire dall’assedio e sfiora il raddoppio al 34’ grazie a un ottimo contropiede: Pinzi allarga sulla sinistra per Widmer, che mette un ottimo cross sul secondo palo dove è appostato Perica, ma il croato sbaglia clamorosamente il colpo di testa e mette la palla sul fondo. Il ritmo della gara è altissimo, la Roma continua ad attaccare e a fare la partita, ma i friulani giocano bene di rimessa e si rendono pericolosi diverse volte. Al 38’ Ibarbo sbaglia la deviazione sotto porta dopo un bel cross tagliato di Holebas, calciando sul fondo.
Passano solo tre minuti e il colombiano vince l’ennesimo duello con il disastroso Piris, saltandolo con un bel dribbling di tacco, ma giunto a tu per tu con Karnezis calcia centralmente e il portiere della nazionale greca para. Al 44’ l’Udinese riparte in contropiede dopo un calcio d’angolo sprecato dalla Roma, i bianconeri sono in superiorità numerica ma Allan sbaglia l’ultimo passaggio per Thereau, favorendo l’uscita di De Sanctis che raccoglie il pallone.
Quando ormai il primo tempo sembra concludersi sul risultato di 0-1 in favore dei bianconeri, la Roma riesce a trovare il gol con una grande azione corale in ripartenza: Pjanic riceve sulla linea di fondo e passa a Totti, che vede l’inserimento di Nainggolan e lo serve con un cross perfetto, il centrocampista belga è libero dalle marcature e batte Karnezis con il destro. Nel secondo minuto di recupero del primo tempo l’Udinese ci prova con Guilherme su calcio di punizione, il destro del brasiliano è violentissimo e fa correre un brivido sulla schiena dei tifosi giallorossi prima di centrare la traversa.
La ripresa ha inizio senza cambi, e la Roma ricomincia da dove aveva lasciato, attaccando a pieno organico e mantenendo la linea difensiva molto alta. Gli ospiti però sanno come sfruttare il posizionamento della retroguardia giallorossa, e dopo appena 1’ minuto dall’inizio del secondo tempo si rendono pericolosi ancora in contropiede: Pinzi serve Badu con un bel lancio d’esterno, il ghanese corre ed entra in area ma viene fermato da un grandissimo intervento in scivolata di De Rossi, che nell’occasione rimedia un vistoso taglio sopra l’occhio sinistro e continua la gara con una vistosa bendatura sulla testa.
Al 55’ Thereau vince un rimpallo con Yanga Mbiwa, entra in area e va al tiro con il sinistro, trovando una grande parata di De Sanctis che gli nega il gol. Ospiti ancora pericolosi al 63’, con Thereau che pesca Allan con un bel lancio, ma il centrocampista prova un dribbling di troppo davanti a De Sanctis e permette a Yanga Mbwia di effettuare un prezioso recupero.
È il momento migliore dell’Udinese, ma come spesso accade nel calcio segna la Roma, che trova un gol rocambolesco al 65’. Nainggolan crossa per Totti nell’area friulana, Herteaux buca l’intervento e la palla arriva sui piedi di Widmer, che liscia clamorosamente il rinvio e costringe Karnezis all’intervento con lo stinco: la palla finisce allora addosso a Torosidis ed entra in porta. A questo punto entrambi gli allenatori effettuano i cambi: Stramaccioni fa entrare Kone per Perica e Bruno Fernandes per Pinzi, Garcia rileva Totti per Keita e passa al 4-3-1-2 per difendere il vantaggio.
Nell’ultimo quarto d’ora la Roma non rischia più in contropiede, continuando ad attaccare senza però scoprirsi inutilmente. I bianconeri hanno speso tantissimo e rischiano di prendere altri due gol, ma vengono graziati dai legni. Al 36’ Piris conferma ancora la sua pessima giornata, facendosi saltare con troppa facilità da Iturbe, che mette in mezzo per Nainggolan, il cui colpo di tacco sottorete è deviato sul palo da Karnezis con un grande riflesso. Passano quattro minuti e la Roma va ancora vicina al gol, quando Pjanic serve Holebas in area con un bel passaggio filtrante, ma la conclusione del terzino greco centra in pieno la traversa dopo essere stata leggermente deviata da Danilo.
Banti concede 5 minuti di recupero, nei quali l’Udinese non ha più le forze per proporsi in attacco, e la gara termina quindi sul 2-1 per i padroni di casa. La Roma ha sofferto, ha concesso tanto sulle ripartenze alla squadra di Stramaccioni, ma questa sera ha sempre dato l’impressione di volere fortemente la vittoria, non rinunciando mai ad attaccare con molti uomini, anche se questo poteva farle correre dei pericoli. I 25 tiri degli uomini di Garcia contro gli 11 dell’Udinese ne sono la prova.
Arrivano quindi tre punti fondamentali per i giallorossi, che adesso potranno affrontare il derby della settimana prossima con due risultati su tre a disposizione per mantenere il secondo posto.