La Roma crea, il Torino segna: all’Olimpico i granata passano per 0-2
I giallorossi costruiscono svariate occasioni senza concretizzare, mentre il Torino è cinico e sfrutta anche qualche dubbia decisione arbitrale
Parte con una sconfitta il 2020 della Roma, che tra le mura dello Stadio Olimpico spreca una grossa occasione e perde 0-2 con il Torino.
Una gara che porterà con sè non pochi rimpianti ed altrettante recriminazioni. I giallorossi hanno infatti condotto una gara d'attacco, presidiando la metà campo avversaria per quasi tutta la partita. Delle innumerevoli occasioni create, però, i ragazzi di Fonseca hanno avuto il demerito di non saperne concretizzare neanche una.
Il Torino, al contrario, è riuscito a fare del cinismo l'arma della vittoria, andando a rete con Belotti alla seconda occasione e chiudendola nel finale sempre col suo centravanti dagli 11 metri.
Proprio il rigore concessogli dall'arbitro Di Bello è al centro delle polemiche, insieme con l'intera condotta arbitrale durante l'arco dei 90 minuti. Nel primo caso, il fallo di mano di Smalling è sì presente, ma altrettanto involontario e privo di presunti vantaggi in favore dell'inglese. A ciò va aggiunta la mancata espulsione per doppia ammonizione da comminare a Izzo, reo di un fallo di mano al limite dell'area di rigore.
ROMA-TORINO 0-2 (45'+2' e 86' rig. Belotti)
ROMA (4-2-3-1): Pau Lopez; Florenzi, Mancini, Smalling, Kolarov; Diawara, Veretout (63' Mkhitaryan); Zaniolo (86' Ünder), Pellegrini, Perotti (73' Kalinic), Dzeko.
A disp.: Mirante, Fuzato, Juan Jesus, Çetin, Spinazzola, Antonucci.
All. Paulo Fonseca
TORINO (3-4-2-1): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Djidji; De Silvestri, Rincon, Lukic, Aina (88' Laxalt); Verdi (69' Meité), Berenguer (90'+5' Adopo); Belotti.
A disp.: Ujkani, Rosati, Buongiorno, Adopo, Bonifazi, Millico, Meité, Zaza.
All. Walter Mazzarri
LA PARTITA
Nel solito 4-2-3-1 di Fonseca, la linea di difesa è ormai quella consolidata nelle ultime partite, formata da Florenzi, Mancini, Smalling e Kolarov. Sulla mediana, confermata la coppia Diawara-Veretout, con Zaniolo, Pellegrini e Perotti a supporto dell'unica punta Dzeko.
La Roma parte all'attacco e guadagna un'occasione già dopo 120 secondi, quando una deviazione su un sinistro dal limite di Zaniolo costringe Sirigu a tuffarsi e smanacciare a lato. Il portiere granata si ripete qualche minuto più tardi su un destro al volo di Florenzi da posizione defilata.
Il Torino, dal canto suo, sfiora un insperato vantaggio alla prima vera azione, quando Belotti riceve alle spalle della difesa e calcia a tu per tu con Pau Lopez: il portiere spagnolo ha un gran riflesso e devia quel tanto che basta per far sbattere il pallone sul palo.
I giallorossi continuano a prendere le misure con la porta avversaria, e vanno vicini al gol al 16' con un calcio di punizione di Kolarov respinto in angolo da Sirigu.
I giocatori di Fonseca continuano a spingere in cerca del vantaggio, ma mancano di precisione negli ultimi 20 metri.
Le squadre si allungano e diventano più vulnerabili, così il Torino ne approfitta e trova il vantaggio proprio allo scadere del primo tempo con Belotti. Il 'Gallo' fulmina Pau Lopez con un potente ed improvviso sinistro che si insacca sotto l'incrocio.
Si va all'intervallo sul punteggio di 0-1 in favore del Torino.
Nella ripresa, gli ospiti quasi trovano un rocambolesco raddoppio con un tiro di Belotti, sul quale la deviazione di Mancini per poco non supera Pau Lopez, il quale con un colpo di reni devia sulla traversa e quindi in corner.
Il primo squillo romanista del secondo tempo arriva al 57' con un tiro di Perotti respinto in angolo, dopo il classico movimento a rientrare sul piede destro.
La Roma ci prova in tutti i modi, Fonseca inserisce Mkhitaryan al posto di Veretout.
Al 68' i giallorossi vanno davvero a un passo dal pareggio: su cross di Perotti, Pellegrini prima la liscia col tacco, poi calcia addosso a Sirigu; ci prova dunque Mancini sulla ribattuta ma sbaglia clamorosamente a porta sguarnita.
Il tecnico portoghese manda in campo anche Kalinic al posto di Perotti.
Intanto l'arbitro Di Bello decide clamorosamente di non punire Izzo con un secondo giallo dopo un fallo di mano al limite dell'area.
I padroni di casa hanno un'altra occasione quando Dzeko crossa teso dal fondo, Kalinic fa velo per l'accorrente Mkhitaryan che però all'altezza del dischetto viene preso in controtempo e calcia debole tra le braccia di Sirigu.
Al minuto 84' arriva un'altra beffa per la Roma, quando Di Bello (con l'ausilio del VAR) assegna un assai dubbio calcio di rigore in favore del Torino per un mani di Smalling chiaramente involontario e che non portava alcun vantaggio al difensore inglese.
Sul dischetto si presenta Belotti, che incrocia col destro e fa 0-2.
Nel finale la Roma ci prova ancora ma non c'è più tempo.
Triplice fischio: Roma 0 – 2 Torino.