La Roma passa al Friuli, con l’Udinese è 0-1
Agganciata momentaneamente la Juventus, che stasera ospiterà l’Inter
Vittoria sofferta per i giallorossi, che hanno fatto un grande possesso palla senza riuscire a concretizzare rischiando nel finale. Nel primo quarto d’ora è la Roma a spingere di più: prima con Maicon, il cui tiro è deviato da Domizzi in angolo, poi con Pjanic che centra la barriera su punizione, il pallone torna al bosniaco ma il suo tiro colpisce Iturbe.
L’episodio che sblocca la partita arriva al ’17: punizione per la Roma dalla trequarti battuta da Totti, salta Astori e il suo colpo di testa colpisce la traversa prima di rimbalzare all’interno della linea di porta. I giallorossi chiedono il gol ma l’assistente di porta dice che il pallone non è entrato, seguono attimi di incertezza e alla fine l’arbitro Guida decide di assegnare la rete alla Roma.
Decisione difficilissima, nemmeno i replay chiariscono bene, da alcune angolazioni la palla sembra entrare, mentre da altre inquadrature sembra non aver oltrepassato del tutto la linea di porta. Alla fine la decisione è quella giusta, ma il pubblico del Friuli non gradisce e il clima si riscalda.
Dopo qualche minuto di nervosismo i giocatori dell’Udinese si fanno vedere in area giallorossa al ’27: grande scambio tra Konè e Di Natale, che si libera con una magia di De Rossi e Astori e serve Gabriel Silva, il brasiliano arriva sul pallone col destro ma non è il suo piede preferito e calcia fuori a pochi passi dalla porta di De Sanctis. Al ’37 la Roma parte bene in contropiede grazie a dei rapidi scambi, Iturbe serve Totti in area ma il suo destro è troppo centrale e Karnezis para. Il primo tempo termina senza troppe emozioni.
L’avvio della ripresa si gioca su ritmi bassi, con la Roma che gestisce il possesso palla senza rendersi pericolosa. Arrivano i primi cambi: al ’67 Garcia fa uscire Totti e Maicon per Florenzi e Torosidis. Due minuti più tardi Stramaccioni mette dentro Pasquale e Thereau per Gabriel Silva e Di Natale, che non la prende benissimo.
Nel finale la gara si accende. Al minuto ’78 Iturbe riceve palla sulla trequarti, accelera, salta un difensore e va al tiro col destro: Karnezis si distende e para, sulla respinta Ljajic è in fuorigioco. Un minuto dopo la Roma ci riprova con Pjanic servito da Ljajic, gran destro da fuori e il portiere dell’Udinese si oppone ancora. Al minuto ’81 Pasquale entra molto duramente su Ljajic, l’arbitro fischia la punizione ma non estrae il giallo, il bosniaco esce in barella e al suo posto entra Emanuelson. L’olandese, appena entrato, rischia di combinare il disastro pochi minuti dopo quando l’Udinese si fa avanti e Widmer serve Konè in area, Emanuelson interviene in scivolata sul giocatore greco.
Intervento al limite, poteva starci il calcio di rigore ma Guida non fischia e il Friuli protesta furiosamente. Stankovic, vice di Stramaccioni, viene espulso per proteste. Nei 5 minuti di recupero la Roma avrebbe l’opportunità di chiudere la partita ma fallisce due volte il colpo dello 0-2. De Rossi pesca Florenzi in area, che stoppa e serve Emanuelson: l’olandese calcia di potenza e obbliga Karnezis a compiere una grande parata. Al ’94 Strootman serve Florenzi sul filo del fuorigioco, il numero 24 si ritrova tutto solo davanti al portiere, tira e Karnezis compie un altro miracolo.
Finisce la partita e la Roma porta a casa tre punti preziosissimi tra le proteste del pubblico friulano. Garcia può sorridere, la trasferta era delicata e la vittoria può mettere un pizzico di pressione alla Juventus, temporaneamente agganciata dalla Roma, che stasera giocherà contro l’Inter nel Derby d’Italia. L’Unica nota negativa in casa Roma è l’infortunio di Ljajic nel finale, il serbo è sembrato dolorante ed è uscito in barella. I tifosi giallorossi terranno il fiato sospeso in attesa degli accertamenti medici: la prossima partita sarà il Derby con la Lazio e, data l’assenza di Gervinho impegnato in Coppa d’Africa, sarebbe un duro colpo perdere anche Ljajic.