La Roma vince e diverte: col Sassuolo è 4-2
I giallorossi segnano tutti i gol nel primo tempo, grazie a una prestazione spettacolare
E' arrivata la prima vittoria in campionato per la Roma di Fonseca, che batte il Sassuolo 4-2 a seguito di una prestazione a tratti inarrestabile. I giallorossi salgono dunque a quota 5 punti in classifica.
Fonseca sceglie ancora il suo 4-2-3-1 con due novità: Veretout in mezzo al campo e Mkhitaryan sulla trequarti sinistra; i due nuovi acquisti si renderanno protagonisti di prestazioni convincenti.
ROMA-SASSUOLO 4-2 (13' Cristante, 19' Dzeko, 22' Mkhitaryan, 33' Kluivert, 52' e 73' Berardi)
ROMA (4-2-3-1): Pau Lopez; Florenzi (73' Spinazzola), Mancini, Fazio, Kolarov; Cristante, Veretout; Mkhitaryan, Pellegrini (84' Pastore), Kluivert (72' Zaniolo); Dzeko.
A disp.: Fuzato, Mirante, Santon, Cetin, Jesus, Diawara.
All. Paulo Fonseca
SASSUOLO (4-3-1-2): Consigli; Marlon, Chiriches, Ferrari, Peluso (70' Muldur); Duncan (84' Traoré), Obiang, Locatelli (46' Toljan); Berardi; Caputo, Defrel.
A disp.: Pegolo, Goldaniga, Tripaldelli, Gravillor, Mazzitelli, Magnanelli, Boga, Djuricic, Brignola, Raspadori, Bourabia.
All. Roberto De Zerbi
LA PARTITA
Passano 100 secondi ed è subito calcio di rigore per la Roma, ma l'arbitro ci ripensa dopo aver dato un'occhiata al VAR, giudicando regolare il tackle di Peluso ai danni di Kluivert.
La Roma sfiora il vantaggio dieci minuti più tardi, con un interno a giro di Dzeko raggiunto dal tuffo di consigli che mette in corner.
Proprio dal calcio d'angolo arriva il gol romanista: Cristante sbuca sul primo palo e incorna il pallone crossato da Pellegrini. 1-0.
Il Sassuolo non si scoraggia e gioca bene, costruendo palla a terra dal basso; da una lunga manovra nasce infatti il pareggio di Caputo, annullato per fuorigioco.
La Roma ne approfitta e trova il raddoppio con Dzeko, il quale taglia alle spalle di Ferrari e appoggia col piatto su cross teso di Kolarov. 2-0.
I giallorossi trovano immediatamente anche il tris, con il gol all'esordio di Mkhitaryan: l'armeno scatta in profondità e calcia col sinistro ancora su assist di Pellegrini.
In 22 minuti è 3-0.
Al 33' arriva il poker romanista con Kluivert, lanciato in contropiede dal solito Pellegrini: l'olandese, a tu per tu con Consigli, è freddo e col piatto appoggia per il 4-0.
Si va al riposo.
Tornati dagli spogliatoi, Pellegrini sfiora anche il gol con un sinistro dal limite che, seppur debole, colpisce il palo.
Passano tre minuti e arriva un altro legno: stavolta a tremare è la traversa colpita da un'incornata di Dzeko.
Al 52' arriva una vera e propria perla di Berardi, che trova il gol con una splendida punizione a giro dai 25 metri. 4-1.
La Roma intanto prende un altro palo, con un colpo di testa di Mancini da calcio piazzato.
Il Sassuolo sfiora il secondo gol al 68' con Caputo, il quale viene fermato da un ottimo riflesso di Pau Lopez.
Basta aspettare 5 minuti: i neroverdi si producono in un'altra splendida azione a due tocchi, portando Berardi a concludere praticamente a porta sguarnita. 4-2.
Il quarto d'ora finale vede gli ospiti tentare una disperata rimonta, mentre la Roma si mangia il quinto gol con Pastore.
Triplice fischio: allo Stadio Olimpico Roma batte Sassuolo per 4-2.