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La Rosetta al Pantheon: parte la nuova stagione del tempio del pesce di Roma

Mangiare a La Rosetta, che riparte martedì 27 agosto, significa immergersi in un mondo di sapori, profumi e sensazioni che parlano di mare e di Roma

Crudo di pesce, crostacei a La Rosetta al Pantheon

Martedì 27 agosto segna una data importante per gli amanti della gastronomia romana: riapre le sue porte La Rosetta, il celebre ristorante di pesce dello chef Massimo Riccioli. Situato nel cuore di Roma, al Pantheon, La Rosetta è molto più di un semplice ristorante; è una vera e propria istituzione, un baluardo della cucina di mare che, fin dagli anni ’60, ha rivoluzionato il panorama gastronomico della Capitale, proponendo un concetto inedito per l’epoca: un menu interamente dedicato al pesce.

Una storia di innovazione quella de La Rosetta

Fondato dal padre di Massimo Riccioli, Carmelo, negli anni ’60, La Rosetta è stato il primo ristorante di Roma a proporre una cucina di solo pesce, in un periodo in cui la cucina romana era dominata da piatti di terra come l’abbacchio, la coda alla vaccinara e la pasta alla gricia. La visione di Carmelo Riccioli era audace: portare il mare in città, offrendo pesce fresco e di alta qualità, cucinato con semplicità per esaltarne i sapori naturali.

Con il passaggio della gestione al figlio Massimo, La Rosetta ha continuato a evolversi, mantenendo intatta la sua identità, ma arricchendola con un tocco di creatività e una ricerca costante della perfezione. Massimo Riccioli, chef di fama internazionale, ha saputo reinterpretare i piatti della tradizione, senza mai tradire le radici del ristorante. La sua cucina si distingue per l’attenzione ai dettagli, l’uso di materie prime eccellenti e un equilibrio tra innovazione e rispetto della tradizione.

I piatti iconici dello chef Riccioli: un viaggio tra mare e creatività

Il menu de La Rosetta è un omaggio al mare, ma anche alla creatività di Massimo Riccioli. Ogni piatto è studiato per esaltare la freschezza del pesce, con abbinamenti audaci e tecniche di cottura che valorizzano al meglio ogni ingrediente.

Uno dei piatti simbolo del ristorante è il “Crudo di mare”, una selezione di pesce freschissimo servito in purezza, senza fronzoli, per far emergere i sapori autentici del mare. Ostriche, gamberi rossi, scampi, e tartare di tonno sono solo alcune delle prelibatezze che compongono questo piatto, che rappresenta la quintessenza della filosofia culinaria di Riccioli: semplicità e qualità.

Altro piatto da non perdere è la “Zuppa di pesce alla Rosetta”, un piatto che celebra la tradizione mediterranea con un brodo ricco e saporito, arricchito da crostacei, molluschi e pesci del giorno. La zuppa è un viaggio tra i sapori del mare, perfetta per chi ama le preparazioni più ricche e intense.

Tra le proposte più innovative, spicca il “Risotto al nero di seppia con calamari e ricci di mare”, un piatto che gioca con i contrasti di colore e sapore, unendo la profondità del nero di seppia alla delicatezza dei calamari e alla sapidità dei ricci di mare.

Per chi preferisce i secondi, imperdibile è il “Branzino al sale”, cotto alla perfezione in una crosta di sale che preserva la succosità del pesce e lo arricchisce di sapore, servito con un contorno di verdure di stagione.

La cantina: 160 etichette di champagne e vini pregiati

La riapertura de La Rosetta non è solo un evento gastronomico, ma anche un’occasione per scoprire la straordinaria cantina di vini e champagne, curata personalmente dallo chef Massimo Riccioli. La selezione di etichette è frutto di anni di ricerca e passione, con una particolare attenzione ai vini che meglio si sposano con la cucina di pesce.

La carta dei vini propone una vasta scelta di etichette italiane, con un occhio di riguardo per le cantine del Lazio e delle regioni costiere, ma la vera protagonista è la sezione dedicata agli champagne con 160 etichette diverse. Massimo Riccioli ha una passione particolare per le bollicine francesi, che considera il complemento ideale per la sua cucina. La selezione di champagne include alcune delle maison più prestigiose, come Dom Pérignon, Krug e Veuve Clicquot, ma anche piccoli produttori di nicchia, scelti per l’eccellenza del prodotto.

Tra gli champagne più apprezzati dai clienti abituali, c’è il “Krug Grande Cuvée”, un blend complesso e raffinato, perfetto per accompagnare i crudi di mare, e il “Dom Pérignon Vintage”, che con il suo carattere deciso e la sua lunga persistenza si abbina splendidamente ai piatti più strutturati, come il branzino al sale.

Un ritorno atteso: La Rosetta riparte martedì 27 agosto

La riapertura de La Rosetta dopo le ferie estive segna un ritorno atteso dai tanti estimatori dello storico ristorante. In un panorama gastronomico in continua evoluzione, dove le mode culinarie vanno e vengono, La Rosetta rimane un punto fermo, un luogo dove la qualità del pesce e la maestria dello chef Massimo Riccioli continuano a rappresentare un punto di riferimento.

Il ristorante, con il suo ambiente elegante e raffinato, accoglie i suoi ospiti in un’atmosfera che unisce tradizione e modernità, offrendo un’esperienza culinaria che va oltre il semplice pasto. Mangiare a La Rosetta significa immergersi in un mondo di sapori, profumi e sensazioni che parlano di mare, di Roma e di una passione senza tempo per la buona cucina.

In un momento in cui la ristorazione è chiamata a nuovi confronti, La Rosetta si ripropone come uno spazio dove il rispetto per la tradizione si fonde con l’innovazione, dove ogni piatto racconta una storia e ogni sorso di champagne celebra l’arte del buon vivere.