La sindaca Raggi mette su un mercato delle vacche. Vive o morte
Gli animali provengono dalle aziende agricole, in gestione a Roma Capitale, di Castel di Guido e Tenuta del Cavaliere
Vive o morte purché si faccia cassa. Così l'Amministrazione di Roma Capitale vende al miglior offerente più di 500 capi di bestiame, gestiti dal Comune attraverso le aziende agricole di Castel di Guido e Tenuta del Cavaliere. Per queste vacche – si legge nell'allegato del bando – "in considerazione di attuali carenze di personale aziendale addetto al bestiame e agli interventi di vaccinazione a carico dei capi in alienazione" potrebbe essere adottata "anche la soluzione di destinare gli animali in oggetto alla vendita per la trasformazione".
Il bestiame da vendere è suddiviso in diverse lotti. Si va dalla razza Frisona alla Maremmana. Non mancano gli agnelli, gli agnelloni, le pecore e i montoni. Purtroppo ci sono pure dieci capi destinati espressamente all'abbattimento o per meglio dire "oggetto di eutanasia umanitaria da effettuarsi sul posto all’interno delle aziende agricole".
Per chi fosse interessato c'è tempo fino al 28 agosto per presentare offerta in busta chiusa. Cittadini fatevi avanti: la causa è "sacra".