La suora alla sindaca: “Preghiamo per lei”, Raggi: “Anch’io prego…”
La suora si ferma a lungo con la prima cittadina di Roma dalla quale si congeda con una frase di sostegno: “Ma chi glielo fa fare, le suore pregano per lei”
“Ma lo sa che le suore pregano per lei?“. E’ l’affettuoso saluto che Eugenia Bonetti, missionaria della Consolata e presidente dell’associazione ‘Slaves no more’, da vent’anni impegnata nella lotta alla tratta degli essere umani, rivolge alla sindaca di Roma Virginia Raggi, durante un colloquio al termine della cerimonia al Quirinale per la Giornata internazionale della donna. E la sindaca sorpresa, risponde con un sorriso: “Anch’io prego…”.
La suora che, nel 2005 è stata insignita del titolo di “Commendatore dell’Ordine Italiano al Merito” dall’allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, si ferma a lungo con la prima cittadina di Roma dalla quale si congeda con una frase di sostegno: “Ma chi glielo fa fare, le suore pregano per lei”. Alla fine della cerimonia Raggi ha scambiato anche un breve saluto con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. I due si sono stretti la mano e il capo dello Stato le ha rivolto gli auguri per la Festa dell’8 Marzo.