Prima pagina » Ambiente » La VERSAILLES DEL LAZIO è la nuova meta per Pasqua 2025 | Uno spettacolo che lascia senza parole, Virgilio ci vide lungo

La VERSAILLES DEL LAZIO è la nuova meta per Pasqua 2025 | Uno spettacolo che lascia senza parole, Virgilio ci vide lungo

Bellezza del Lazio - Romait.it

Bellezza del Lazio - Fonte Instagram @visit_lazio - Romait.it

Il Lazio non smette mai di sorprendere! Esiste un luogo bellissimo che non ha nulla da invidiare alla reggia francese! Andiamo a scoprire qual è.

La Reggia di Versailles in passato era la residenza dei Borboni di Francia ed è collocata a 15 km a ovest di Parigi. Simbolo del potere assoluto nella monarchia francese durante il periodo dell’Antico Regime, ha 2.300 stanze e 1.000 sono adibite a museo.

Dal 1979 è diventata un bene protetto dall’UNESCO. Sicuramente visitarla ne vale la pena, ma se non vuoi prendere un aereo e restare in Italia puoi recarti in un comune del Lazio. Ospita circa 55.000 abitanti e non molto distante dalla capitale italiana.

Si trova nelle pendici dei Monti Tiburtini tra la Campagna Romana, i comuni di Castel Madama e la Riserva Naturale di Monte Catillo. È una città dalle origini antichissime, non a caso è stata menzionata dal poeta Virgilio nell’Eneide.

Chi ha letto l’opera sa bene che questa città è stata chiamata Tibur Superbum, espressione che oggi compare nello stemma cittadino. Secondo fonti certe pare che sia nata come colonia greca lungo la riva sinistra dell’Aniene, le cui acque formano una cascata che rendono caratteristico il paesaggio. Non è finita qui, dunque se sei curioso di sapere qual è la città in questione prosegui nella lettura.

Una meta perfetta per Pasqua

Probabilmente fu fondata nel 1215 a.C., quindi 462 anni prima di Roma. Ogni 5 aprile si festeggia la sua nascita e a breve compirà ben 3240 anni! Un luogo ricco di storia che non ha da invidiare niente a nessuno! Dionigi di Alicarnasso attribuì la sua fondazione agli Aborigeni, una popolazione nomade dalle origini incerte.

Nel corso del tempo questo luogo ha accolto diverse popolazioni, tra cui Sabini e Latini, e fu coinvolto nelle guerre puniche per sostenere Roma. Inoltre l’imperatore Augusto soggiornò e amministrò la giustizia fino alla sua morte. Per questo motivo furono costruiti degli insediamenti maestosi, la cui bellezza evoca quella della Reggia di Versailles.

Un museo a cielo aperto ricco di storia

La Villa Adriana fu fatta realizzare a Tivoli dall’imperatore in persona. Solo nel periodo dell’Umanesimo l’archeologo Ciriaco d’Ancona la riportò alla luce e da allora è una meta visitata da persone provenienti da ogni angolo del pianeta.

È anche possibile visitare delle architetture religiose: Chiesa di San Silvestro di San Giorgio Martire, di Sant’Antonio Abate, di Sant’Anna, di San Biagio, di Sant’Andrea e tanti altri ancora. Tra le architetture civili spiccano Palazzo Boschi, Villa Gregoriana, Villa d’Este e Villa Adriana. Tivoli, in sintesi, è un vero museo a cielo aperto!