La Virtus Roma batte Verona e vola in semifinale di Coppa Italia A2
I capitolini vincono in tranquillità e ora aspettano la vincente tra Fortitudo Bologna e Biella
Al Palasavelli di Porto San Giorgio la Virtus Roma supera senza troppi problemi la Tezenis Verona per 77-60 e supera i quarti di finale di Coppa Italia A2. Per i capitolini, una partita mai in discussione, nonostante le assenze di Sandri e Chessa, due pedine importanti nel pacchetto esterni. Anche in casa Verona, che ha da poco annunciato l'acquisto dell'ex NBA Sasha Vujacic (non in campo contro Roma), più d'uno erano gli assenti, tra i quali Udom e Henderson.
Roma affronterà domani alle ore 18 la vincente tra Biella e Fortitudo Bologna (prima a Est).
IL TABELLINO
Virtus Roma – Tezenis Verona 77-60 (26-16, 20-11; 21-13, 10-20)
Virtus Roma: Alibegovic 8, Lucarelli 2, Moore 15, Sandri ne, Baldasso 0, Saccaggi 10, Landi 11, Prandin 7, Sims 21, Santiangeli 3.
Tezenis Verona: Mitchell Poletti 13, Jazzmarr Ferguson 11, Giovanni Severini 8, Francesco Candussi 8, Andrea Amato 7, Omar Dieng 6, Iris Ikangi 5, Andrea Quarisa 2, Mirco Cacciatori 0, Francesco Oboe 0, Mattia Udom 0.
Primo Quarto
La Virtus scende in campo con Moore, Saccaggi, Santiangeli, Landi e Sims. Priva di Chessa e Sandri, Roma parte forte e già dopo i primi 5 minuti di gioco prova l'allungo grazie al dominio instaurato sotto le plance da Sims e Landi. Verona prova a rimanere aggrappata ai capitolini con le giocate di Ferguson, ma le triple di Alibegovic e Santiangeli mantengono le distanze. Il primo quarto si chiude sul 26-16 per Roma.
Secondo Quarto
Nel secondo periodo, la Virtus continua a macinare gioco allargando il proprio vantaggio. Sims è dominante e la Tezenis non ne riesce a contenere la straripante fisicità, unita al talento spalle a canestro. Si va all'intervallo sul 46-27.
Terzo Quarto
Nella ripresa Verona sembra definitivamente mollare, mentre Roma si esalta e tocca anche il +27. Tra gli uomini di Piero Bucchi, si mettono in evidenza uno scatenato Nic Moore e Andrea Saccaggi, mentre anche l'ultimo arrivato Roberto Prandin trova la via del canestro (per lui alla fine saranno 7 i punti messi a segno). Il terzo quarto si chiude sul 67-40.
Quarto Quarto
L'ultimo periodo vede la formazione del Girone Est tentare di ricucire lo strappo con due triple in fila di Severini, seguite da quella di Ferguson. Nella Virtus, Bucchi pesca dalla panchina il giovane Edoardo Lucarelli anche costretto dalla situazione infortuni, con la guardia che risponde "presente" e trova subito 2 punti. Nei minuti finali Roma alza le mani dal manubrio, forte del corposo vantaggio accumulato.
Al suonare della sirena, il punteggio recita: Virtus Roma 77 – 60 Verona.