Prima pagina » Sport » La Virtus Roma cade a Reggio Emilia. Tagliato Mike Moore

La Virtus Roma cade a Reggio Emilia. Tagliato Mike Moore

I capitolini rincorrono per tutta la partita e non riescono mai ad agganciare Reggio. Ufficiale la rescissione con Moore

Seconda sconfitta esterna consecutiva per la Virtus Roma, che perde a Reggio Emilia per 96-88.
Una partita tutta in rincorsa
per gli uomini di Piero Bucchi, che già dopo un paio di minuti si sono trovati in doppia cifra di svantaggio. Ripetuti, nel corso della gara, sono stati i tentativi di rimonta da parte di Roma, che nel quarto periodo è arrivata anche al -4, salvo poi scivolare di nuovo nel baratro a causa di 7 punti consecutivi di Upshaw.
Reggio Emilia aggancia dunque Roma a quota 14 punti, a +6 dalla zona retrocessione.
Dopo la doppia trasferta in tre giorni, la Virtus osserverà ora un turno di riposo, che le servirà per preparare al meglio la sfida del 12 gennaio contro la capolista Virtus Bologna, quando coach Bucchi potrà contare anche sul neo acquisto James White.

Il club ha contestualmente comunicato ufficialmente la risoluzione del contratto con Michael Moore.

IL TABELLINO
Grissin Bon Reggio Emilia – Virtus Roma 96-88 
(31-19; 58-41; 74-66)
Grissin Bon Reggio Emilia: Johnson-Odom 12, Fontecchio 5, Pardon 16, Candi 7, Poeta 3, Vojvoda 8, Infante ne, Soviero ne, Owens 11, Upshaw 19, Diouf ne, Mekel 15. All. Buscaglia.
Virtus Roma: Cusenza ne, Moore ne, Alibegovic 14, Rullo 3, Dyson 10, Baldasso 15, Pini 4, Farley ne, Spinosa ne, Jefferson 12, Buford 17, Kyzlink 13. All. Bucchi.

LA PARTITA
I padroni di casa partono forte e mettono sotto Roma grazie alle iniziative di Johnson-Odom, che semina panico nella difesa avversaria. Dopo 4 minuti è già 15-4 e Bucchi deve chiamare timeout.
Il coach virtussino prova la carta della zona, ma Reggio non si ferma e vola a +16. Jefferson però si sblocca e con 7 punti in fila prova a rimettere i suoi in partita.
Il primo quarto si chiude sul 31-19.
Nel secondo periodo la Virtus si aggrappa a Buford che segna qualche canestro dalla media, ma non trova nessun contributo da Dyson.
Reggio Emilia è continua e sfrutta la non-difesa di Roma, allungando fino al 19 e andando poi all'intervallo sul 58-41.

Di ritorno dagli spogliatoi, Alibegovic e Kyzlink con 16 punti in due riportano la Virtus in partita: Roma torna sotto 66-61 con 3’ sul cronometro per poi chiudere il terzo quarto sul 74-66.
Con la Virtus che si riporta a contatto sul 78-74 a 6’ dal termine sono 7 punti in fila di Upshaw a regalare agli emiliani l’allungo decisivo in un parziale che porta i padroni di casa sull’86-76 a 3:30 dalla sirena finale.
Suona la sirena: Reggio Emilia 96 – 88 Virtus Roma.

Lascia un commento