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Laogai, l’orrore nascosto del made in China

Conferenza a Roma Tre organizzata dal movimento studentesco Direzione Futuro in collaborazione con Et Ventis Adversis

“Laogai: l’orrore nascosto del made in China”: è questo il titolo della conferenza organizzata dal movimento universitario di Roma Tre, Direzione Futuro, in collaborazione con l’Associazione culturale Et Ventis Adversis.

All’incontro, che si terrà lunedì 14 aprile alle ore 15,00 nell’Aula 6 del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Roma Tre, parteciperanno, in qualità di relatori: il Dr. Toni Brandi, Presidente della Laogai Research Foundation, il prof. Nyima Dhoundup, Presidente della comunità Tibetana in Italia, il Prof. Adriano Redler, Prorettore dell’Università La Sapienza, il Dr. Fabio Torriero, direttore di Intelligo News Web Magazine.

Il termine laogai sta ad indicare una particolare forma di lavoro forzato, che si svolge in veri e propri campi di prigionia, tutt’ora presenti in Cina in numero considerevole, 1422 in tutto secondo un'indagine del 2008 della Laogai Research Foundation.

“Ancora una volta Direzione Futuro si ritiene orgogliosa di portare all’interno dell’Università delle tematiche di attualità o che almeno dovrebbero essere tali, ma di fronte alle quali invece vi è un pericoloso silenzio” – dichiarano Giorgio Arcuri, consigliere del Dipartimento di Giurisprudenza, e gli altri rappresentanti del movimento studentesco.
“Interessi politici ed economici, legati ad una potenza in continua espansione come quella cinese – continuano – sembrano infatti aver la meglio sui fondamentali diritti dell’Uomo che giorno dopo giorno vengono violati e calpestati all’interno dei laogai. Scopo dell’iniziativa è proprio quella di portare alla luce la realtà di questi campi di prigionia e di lavoro forzato presenti in Cina”.

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