Lavora come programmatore web: cosa studiare e come iniziare
La carriera del web developer può essere brillante e si possono raggiungere grandi soddisfazioni lavorative e personali
La programmazione web è un settore che appassiona molti perché permette non solo di capire come funzionano i siti, app e piattaforme ma anche di creare i propri esattamente come si desidera. È un campo che unisce nozioni tecniche e creatività e che può aprire molte porte nel mondo del lavoro. Tutti possono diventare programmatori web studiando autonomamente, perché la laurea non è fondamentale e non esiste un percorso standard per avviare questa promettente carriera: vediamo quindi di cosa si occupa il web developer e quali sono i migliori corsi da seguire per diventare un programmatore.
Di cosa si occupa uno sviluppatore web?
Il programmatore informatico è la figura professionale che si occupa di sviluppare, testare e ottimizzare i software che vengono usati ogni giorno sui nostri smartphone, tablet e computer. Scrive il codice che dà alla macchina gli ordini da eseguire, in modo che vengano soddisfatte le richieste del cliente.
All’interno della programmazione informatica si distingue lo sviluppo web, ovvero il settore che si occupa di creare siti e app web, che siano semplici pagine statiche fino a piattaforme complesse come gli e-commerce.
Essendo un ramo molto vasto, dopo una preparazione iniziale a tutto tondo si può decidere di seguire la specializzazione che più si preferisce, seguendo le proprie inclinazioni e passioni, le proprie capacità o ciò che sembra la miglior strada lavorativa.
Cosa studiare per diventare un programmatore web?
Se si vuole diventare programmatori web può essere utile avere una laurea in campo informatico ma sicuramente non è indispensabile. Le aziende sono più interessate a ciò che una persona sa realmente fare, quindi un portfolio con i propri progetti è molto più utile di un titolo di studio.
Per arrivare ad avere un buon portfolio, però, serve studio e conoscenza delle nozioni tecniche e delle sintassi dei principali linguaggi di programmazione.
Per fortuna oggi si possono trovare numerose risorse online che insegnano le basi della programmazione web e dei linguaggi più adatti al proprio bisogno. Se si è agli inizi, è consigliabile cominciare studiando html, css, javascript, php e sql, le basi se si vogliono creare siti web.
Ad esempio Aulab propone Hackademy, un bootcamp online full-time svolto interamente online che coniuga lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche con l’assistenza dei tutor. In soli 3 mesi permette di avere le competenze necessarie per scrivere codice ed iniziare la propria carriera da web developer.
Il solo studio di teoria, come visto nel corso di Aulab, non basta: bisogna sempre affiancarlo a esercitazioni pratiche, applicando subito le nozioni imparate per assimilarle al meglio. Più si fanno esercizi e ci si lancia nella scrittura del codice più si sarà pronti e veloci a gestire i problemi che si troveranno e anche le proprie abilità di programmazione in generale miglioreranno sensibilmente.
Diventare programmatore: non solo competenze tecniche
Per diventare dei bravi web developer e non limitarsi solo a completare bene le indicazioni bisogna avere anche alcune soft skills e un atteggiamento personale che farà la differenza. Bisogna essere creativi nell’ideare progetti, condividendoli online per raccogliere pareri e suggerimenti da colleghi in tutto il mondo e migliorare di conseguenza le proprie capacità.
È importante anche avere ottime doti comunicative e saper ascoltare le richieste del cliente per sviluppare il software che risolva perfettamente i suoi problemi.
Si deve essere sempre curiosi di imparare nuove cose e nuovi linguaggi, rimanendo costantemente aggiornati con le ultime novità del settore.
Insomma, la carriera del web developer può essere brillante e in grande crescita e con studio, dedizione e molta esercitazione si possono raggiungere grandi soddisfazioni lavorative e personali.