Lavoratori, ti arrivano 333€ in busta paga: ma li paghi con gli interessi a maggio e ti tolgono anche la pelle di dosso | È una fregatura legalizzata

Soldi assicurati - Fonte www.pexels.com - Romait.it
Non ci sono state delle notizie confortanti per alcuni lavoratori negli ultimi mesi. Eppure qualcosa sembra essere cambiato. Ecco tutti i dettagli.
In un periodo storico come questo non tutti dormono serenamente per via delle spese economiche che aumentano sempre più tra le mura domestiche. Molte sono le famiglie italiane che sono costrette a fare delle rinunce e per arrivare a fine mese.
A tal proposito lo stato ha dato modo di poter usufruire di alcuni supporti economici, ovvero dei bonus, ma a una condizione: rispettare determinati requisiti. Uno di questi è l’Isee, il cui valore non deve superare una certa soglia per poter fare richiesta.
In alcuni casi non bisogna inoltrare nessuna domanda perché ci pensa il comune di residenza a valutare ha diritto al bonus e chi no. Per esempio la Carta dedicata a te dà 500 euro alle famiglie per affrontare le spese di prima necessità.
Per fortuna ci sono dei soldi che spettano di diritto a una categoria di lavoratori e questo mese verranno inclusi nella paga. Andiamo a scoprire tutti i dettagli.
Uno stipendio diverso dal solito per gli italiani
Sul sito quifinanza.it è stata pubblicata una notizia che sta entusiasmando una determinata categoria di lavoratori perché a fine mese ci saranno dei soldi extra nello stipendio. Un’entrata in più non guasta mai per poter fare un respiro di sollievo.
I lavoratori in questione hanno un ruolo fondamentale per la società perché con il loro operato si dichiarano sostenitori dello sviluppo e della cultura. Molti avranno capito di chi si sta parlando.

Buone notizie per chi non aveva ricevuto dei soldi
Ad aprile il cedolino del NoiPa riporterà nelle voci degli arretrati per docenti e personale ATA. A partire dal giorno 7 aprile c’è stato un incremento medio di 333 euro e per avere conferma si può controllare il dettaglio dei versamenti, inclusi arretrati accumulati nei mesi precedenti. Il personale della scuola riceverà una quota aggiuntiva dello 0,5% dello stipendio lordo e si somma a precedenti adeguamenti già applicati l’anno scorso.
Il mese in questione include anche le giornate non lavorative e questa è sicuramente una buona notizia perché quest’anno la domenica pasquale, il 21 aprile, e la Festa della Liberazione saranno retribuite mentre chi lavorerà in questi giorni riceverà una maggiorazione gratificante in termini economici. Se sei un docente o fai parte del personale ATA puoi fare i salti di gioia mentre gusterai l’uovo di cioccolato