Lazio 1-1 Milan: Suso risponde a Biglia allo stadio Olimpico
Nel posticipo della 24^ giornata di Serie A, la Lazio passa in vantaggio con la rete di Biglia su calcio di rigore, ma nel finale Suso realizza il definitivo 1-1
Nel posticipo che chiude la ventiquattresima giornata di campionato, Lazio e Milan pareggiano 1-1 con le reti di Biglia su calcio di rigore e Suso nel finale. La squadra di Inzaghi non sorpassa, dunque, Inter e Atalanta in classifica e fallisce l’aggancio al quarto posto.
Primo tempo all’Olimpico molto intenso giocato da entrambe le squadre, sfruttando la velocità degli esterni che spingono molto sulle corsie laterali. Parte sicuramente meglio la Lazio che attacca gli spazi e al 12’ costruisce una buona occasione da rete con Biglia che conclude di controbalzo da fuori, Donnarumma attentissimo respinge in tuffo. La squadra di Inzaghi è in palla e due minuti più tardi si rende nuovamente pericolosa con Immobile che incorna il pallone sul traversone di Parolo, palla fuori per questione di centimetri. La partita prosegue con le due squadre molto alte, ma è la Lazio ad essere più pericolosa. Minuto 24’: angolo dalla destra scodellato in mezzo da Biglia, svetta De Vrij e serve involontariamente Hoedt che da mezzo metro calcia in scivolata, miracolo di Donnarumma che salva la porta rossonera. Per vedere la risposta del Milan si deve attendere il 29’ quando Ocampos riparte velocissimo in contropiede, entra in area di rigore e chiude in diagonale: il piazzato non è preciso e viene bloccato da Strakosha. I biancocelesti continuano a pressare e il vantaggio arriva al 45’: grande numero di Immobile in area che si defila, esce Donnarumma che con la collaborazione di Gomez stende il centravanti laziale e per l’arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto non sbaglia Biglia nonostante il giovane portiere rossonero intuisca il lato del tiro.
Nel secondo tempo, la Lazio, nonostante il vantaggio, continua a spingere sin da subito e Felipe Anderson sfiora la rete da cineteca concludendo da 25 metri, botta che sibila sulla traversa ed esce di pochissimo. Il Milan alza il baricentro per pareggiare i conti, ma lascia ampi spazi al tridente offensivo biancoceleste che quando riparte sembra sempre pericolosissimo. Al 65’ si fa vedere Keita in attacco che ubriaca Gomez in velocità, ma conclude alto da posizione defilata. Due minuti più tardi protestano gli ospiti per un dubbio contatto in area di rigore tra Abate e Lulic, l’arbitro Damato non ravvisa nessun fallo e lascia giocare. Al 71’, altra buona parata di Donnarumma che intercetta un cross di Felipe Anderson destinato ad Immobile indisturbato sul secondo palo. Con gli ultimi venti minuti di gara da giocare, Inzaghi si copre e la Lazio arretra per difendere il vantaggio; inevitabilmente i ritmi del match si abbassano dopo 70 minuti giocati molto intensamente. A dieci minuti dal termine si rivede avanti il Milan, con Suso che calcia bene una punizione dai 25 metri, Strakosha è reattivo e mette il pallone in corner. Tre minuti dopo bellissimo cambio di gioco di Lulic che pesca Anderson sulla destra, il brasiliano controlla e calcia di potenza, palla sull’esterno della rete che da solo l’illusione della rete ai tifosi dei padroni di casa. All’82 arriva l’ennesima grande parata di Donnarumma che blocca la conclusione a colpo sicuro di Immobile da pochissimi metri. Sul ribaltamento di fronte, quasi a sorpresa il Milan trova il pari. Sosa al limite dell’area serve Suso, lo spagnolo in mezzo a tre avversari manda fuori tempo Biglia e conclude a giro, palla in buca d’angolo imprendibile per il portiere biancoceleste. Negli ultimi minuti gli ospiti, esaltati dal pareggio, stringono la Lazio e provano il colpaccio, ma la squadra di Inzaghi regge e le due squadre si dividono la posta in palio. Un pareggio che serve a poco ad entrambe le squadre: la Lazio non riesce nella missione del sorpasso ad Atalanta e Inter per tornare al quarto posto. Il Milan, fallisce l’aggancio proprio ai danni dei biancocelesti per provare a rientrare nella corsa all’Europa.