Lazio 1-3 Salernitana, biancocelesti battuti: Milinkovic salta il derby
La Salernitana ha avuto la meglio su una Lazio spenta e con poche idee. Milinkovic entra nel secondo tempo e viene ammonito: salta il derby
La Lazio ha completamente fallito la partita in casa contro la Salernitana. Purtroppo il nervosismo dovuto a un arbitraggio un po’ distratto non può bastare come alibi per i ragazzi di Sarri. Dopo un primo tempo in cui i biancocelesti sono riusciti a chiudere in vantaggio, grazie alla rete di Zaccagni, la Salernitana è stata brava a concretizzare quasi tutte le occasioni presentatelesi davanti. Pertanto vanno fatti i complimenti a Nicola, che ha avuto coraggio a fare un gioco propositivo e con un pizzico di spregiudicatezza. I ragazzi di Sarri si sono lasciati prendere dal nervosismo, quando sul 1-2 c’era ancora tutto il tempo di recuperare la patita.
Primo Tempo
La partita inizia con la consueta fase di studio da parte di entrambe le compagini. Il primo squillo infatti arriva al 21′ quando Felipe Anderson, imbeccato da Cataldi, mette in rete battendo l’incolpevole Sepe. Manganiello però annulla la rete per un fuorigioco giusto. La Lazio si riaffaccia in avanti al 38′ grazie a una bellissima azione di Pedro, che dal limite dell’area lascia partire un tiro rasoterra che va a scheggiare il palo destro della porta. Dopo alcuni tentativi arriva il goal della Lazio, grazie a un bellissimo assist di Luis Alberto, che con un gran filtrante pesca Zaccagni in area. L’attaccante di Cesena non può fare altro che insaccare al 41′. Il primo tempo termina sul risultato di 1-0.
Secondo Tempo
Il secondo tempo parte subito forte e Matias Vecino al 47′ solo davanti a Sepe si divora un goal clamoroso che avrebbe potuto portare la Lazio sul 2-0. Invece, come la regola vuole, dopo un goal mangiato arriva il goal di Antonio Candreva, ex della partita. Con un gran pallonetto l’esterno della Salernitana batte Provedel al 51′. La Lazio sembra aver subito il colpo e non riesce a intessere trame pericolose, infatti al 68′ i campani si portano sull’1-2 grazie al goal dell’ex Roma, Federico Fazio. Sarri vuole correre subito ai ripari e, subito dopo un altro errore di Vecino davanti a Sepe, inserisce Milinkovic Savic. Il serbo viene ammonito (forse ingiustamente) e cade vittima del nervosismo, perché a causa della sanzione sarà costretto a saltare il derby di domenica prossima. Non finisce qui per la Lazio, che al 76′ si vede infilare dal goal a distanza ravvicinata di Dia, imbeccato da un cross rasoterra di Bradaric. La partita si mette male e la Lazio non riesce a recuperarla, presa dalla stanchezza e da un calo mentale evidente. Arriva così la seconda sconfitta in campionato, per di più nuovamente in casa, prima di un importante trasferta a Rotterdam, seguita poi dal derby in casa della Roma.
Pagelle
Provedel – 5,5
Perde la sua imbattibilità e stavolta ha qualche colpa sul primo e sul terzo goal della Salernitana. Oggi ci sono stati troppi malintesi con i difensori.
Lazzari – 5,5
Il terzino non ha inciso e sul goal di Federico Fazio ha qualche colpa. Da lui ci si aspettava di più, anche perché era il più riposato avendo saltato la gara di Europa League di giovedì scorso.
Romagnoli – 5,5
Quando si prendono 3 goal anche la difesa ha le sue colpe. Il goal su calcio piazzato di Fazio e il terzo goal di Dia sono propiziati da una disposizione errata e da ritardati movimenti in recupero.
Casale – 5,5
Anche Nicolò Casale ha le sue colpe. Esattamente come il suo compagno di reparto doveva prestare più attenzione sui goal subiti dalla Lazio.
Marusic – 5,5
Marusic ha grandi responsabilità sul goal di Antonio Candreva, infatti sull’assist di Mazzocchi forse poteva intervenire con più tempestività.
Luis Alberto – 5,5
Il mago ha brillato solo sull’assist per Zaccagni, ma per il resto il suo primo tempo è stato pieno di disattenzioni e nervosismi.
Cataldi – 6
Ha giocato bene nel primo tempo e, per come si è messa la partita, ha tentato di tenere cuciti i reparti. Purtroppo non poteva fare tutto da solo.
Pedro – 6
Corre come sempre e nel primo tempo sfiora il goal colpendo il palo. Non è stata una gara così brillante, ma comunque la sua assenza dopo la sostituzione si è fatta sentire.
Felipe Anderson – 5,5
Il brasiliano è stato troppo impreciso e ha svolto un lavoro buono solo in fase difensiva. Tuttavia ne ha risentito quella offensiva e per un attaccante che dovrebbe sostituire Immobile non è proprio il massimo.
Zaccagni – 6
Come gli altri non ha certo brillato. Il goal dell’1-0 però porta la sua firma e nel secondo tempo si è reso pericoloso un paio di volte.
Milinkovic Savic – 5,5 (64′)
L’ammonizione non era giusta, questo è vero. Ma da lui ci si aspetta una prova di maturità, invece si è fatto condizionare da un singolo evento, che lo ha portato a perdere palla favorendo la ripartenza per il terzo goal della Salernitana.
Basic – s.v. (81′)
Cancellieri – 5
Prende il voto solamente perché di lui possiamo ricordare due scivolate pericolose e niente più. Sulla seconda prende il giallo.
Hysaj – s.v. (87′)