Lazio 2-0 Celtic, Immobile show all’Olimpico: i biancocelesti a un passo dagli ottavi
Decisivo ancora una volta Ciro Immobile che, entrato nella ripresa, risolve la gara con una doppietta in appena 3 minuti
Vittoria convincente e fondamentale per la Lazio che mette più di un piede agli ottavi di finale di Champions League. Decisivo ancora una volta Ciro Immobile che entrato nella ripresa, risolve la gara con una doppietta in appena 3 minuti.
Primo Tempo
Partenza aggressiva della Lazio che trova subito la conclusione con Isaksen, bravo ad accentrarsi al limite dell’area, il tiro però è debole e si spegne tra le braccia di Hart. La squadra di Sarri attacca a spron battuto ma spreca un’occasione d’oro con Felipe Anderson, al 10′ viene servito al bacio da Guendouzi, ma spara alto a pochi passi dalla porta. Scende il ritmo forsennato dei biancocelesti lasciando più iniziativa agli avversari che non si rendono mai pericolosi. Al 39′ altro sussulto biancoceleste con Luis Alberto, lo spagnolo trova lo spazio per la conclusione dalla distanza ma Hart para in due tempi. Senza nemmeno aggiungere minuti di recupero, il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi, Lazio-Celtic 0-0.
Secondo Tempo
Pronti via e il Celtic subito pericolosissimo con Yung, che riceve palla al limite e da posizione defilata lascia partire un diagonale che si perde a centimetri dal palo. Lazio ad un passo dal vantaggio al 60′ con Isaksen, imbeccato bene a centro area da Felipe Anderson sporca il pallone quel tanto per farlo arrivare in porta ma la palla esce di un soffio. Al 83′ la Lazio trova il meritato vantaggio con il solito Ciro Immobile, che sfrutta una respinta sporca della difesa scozzese e batte Hart da due passi. Passano appena 3 minuti e i biancocelesti raddoppiano ancora con Ciro Immobile, servito da Isaksen e bravo a battere Hart dopo uno slalom vincente in area. Al 93′ l’arbitro fischia un fallo da rigore in favore del Celtic poi annullato dal VAR. Dopo 5 minuti di recupero termina la gara all’Olimpico. Lazio batte Celtic 2-0.
Le Pagelle
Provedel 6: la sufficienza è per l’eroismo nel giocare nonostante la febbre. Gara inoperosa la sua.
Marusic 6,5: trova vita facile sul suo lato ma i palloni messi in area non trovano fortuna tra le maglie biancocelesti.
Patric 6: il Celtic davanti e poca roba e i centrali biancocelesti non soffrono particolari patemi.
Gila 7: prova più che convincente del centrale spagnolo che alla seconda da titolare non delude e toglie le castagne dal fuoco in più occasioni.
Lazzari 6: siamo alle solite, sulla destra è un treno indomabile quando avanza ma poi manca sempre l’ultimo passaggio per fare la differenza.
Guendouzi 6,5: uno dei pochi a crederci. Corre per tre e recupera palloni scottanti a metà campo.
Rovella 5,5: prova sottotono quella del regista biancoceleste complice anche una condizione fisica non ottimale non riesce a fare girare la squadra come vorrebbe.
Cataldi (dal 76′) : S.V.
Luis Alberto 6: il mago detta i tempi e sprona i compagni. Peccato che la sua voce e le sue giocate si perdano nel frastuono dell’Olimpico.
Isaksen 7: la sua gara prende colore con le due giocate decisive che portano alla doppietta di Ciro Immobile. Meglio tardi che mai.
Castellanos 6: ha la fame negli occhi, corre e pressa in ogni zolla del campo. Peccato per la poca precisione negli ultimi metri.
Immobile (dal 60′) 8: entra, tocca due palloni contati e li trasforma in gol chiudendo la pratica Celtic. Re Ciro c’è ancora, per la felicità di Sarri.
Felipe Anderson 5: Prova soporifera quella del brasiliano. Non salta mai il diretto avversario e non mette mai i compagni nelle condizioni migliori per rendersi pericolosi.
Pedro (dal 60′) 6: mette in campo tutta l’esperienza di un giocatore da 25 trofei sulle spalle.
All. Sarri 7: ha il coraggio di dimostrare con i fatti le parole della vigilia, mettendo in campo le seconde linee. Alla fine la gara gliela risolve il senatore più importante, Ciro Immobile.
Foto: S.S. Lazio Facebook