Lazio 3-0 Pescara: tris casalingo biancoceleste
La squadra di Simone Inzaghi torna a vincere dopo due giornate a secco, battendo 3-0 in casa un buon Pescara che nel primo tempo fallisce un penalty
Nel secondo anticipo della quarta giornata di serie A, la Lazio ottiene la sua seconda vittoria stagionale dopo due turni a secco. Allo stadio Olimpico i biancocelesti battono per 3-0 il Pescara di Oddo e risalgono la classifica in attesa delle altre gare in programma domani.
Sin dai primi minuti è una Lazio votata all’attacco che spinge per sbloccare il punteggio. Al quarto d’ora è buono lo stacco di Djordjevic su un corner dalla destra, ma il colpo di testa è debole e Bizzarri può facilmente accovacciarsi sul pallone. Dieci minuti più tardi la Lazio crea due pericolosissime occasioni da rete in poco meno di un minuto. La prima al minuto 26, con Immobile che si invola verso la porta, dribbling secco su un avversario e diagonale velenoso che Bizzarri mette in angolo con l’ausilio del palo. Sugli sviluppi dell’angolo, svetta Milinkovic che schiaccia il pallone di testa, il portiere respinge e Parolo da pochissimi passi spreca la respinta mandando di testa il pallone alto sulla traversa. Il Pescara non sfigura in campo con una buona circolazione di palla e al 34’ ha l’occasione più ghiotta di tutta la prima frazione: Caprari scappa sulla sinistra superando Bastos in velocità, il difensore nel tentativo di fermare il cross travolge in scivolata l’ala degli ospiti e l’arbitro Maresca indica il dischetto. Dagli undici metri va il capitano del Pesacara, Ledian Memushaj che forse sente troppo la pressione e calcia fuori colpendo malissimo il pallone, rinviando i festeggiamenti per la prima rete in serie A. Gli ospiti escono fuori e al 40’ sfiorano di nuovo il gol con la botta di Cristante da fuori che Marchetti deve respingere con un intervento plastico.
Nella ripresa come nel primo tempo la Lazio prova subito a sbloccare il punteggio con Djordjevic che al 55’ sfrutta il perfetto filtrante di Lulic, ma Bizzarri esce e chiude lo specchio della porta negando la rete al centravanti biancoceleste. Al minuto 67’, i padroni di casa, dopo numerosi tentativi, passano in vantaggio con Milinkovic-Savic che sale in cielo per raccogliere il cross di Felipe Anderson, palla sotto l’incrocio e Bizzarri non può nulla. Galvanizzata dal 1-0, la squadra di Inzaghi raddoppia dopo soli 5 minuti ancora con un colpo di testa, ma stavolta è Radu che svetta benissimo sul calcio d’angolo di Cataldi e porta sul 2-0 la Lazio. Il Pescara sparisce dal campo e le Aquile al 75’ mettono in ghiaccio il risultato: Keita fa impazzire la difesa ospite, mandando al bar due avversari, cross basso in mezzo per Immobile che da due passi non sbaglia e cala il tris. Ottimo successo per la Lazio che permette alla squadra di risalire la classifica di serie A, ma soprattutto una vittoria che fa morale dopo un pareggio e una sconfitta nelle due ultime gare di campionato.
Lazio (3-5-2): Marchetti; Bastos, De Vrij, Radu; Felipe Anderson (73’ Basta), Parolo, Cataldi, Milinkovic-Savic (80’ Murgia), Lulic; Immobile, Djordjevic (60’ Keita). A disposizione: Vargic, Strakosha, Hoedt, Wallace, Lukaku, Patric, Leitner, Luis Alberto, Lombardi. Allenatore: Simone Inzaghi.
Pescara (4-3-2-1): Bizzarri; Zampano, Campagnaro, Gyomber (48’ Fornasier), Biraghi; Memushaj, Brugman, Cristante (73’ Mitrita); Verre, Benali (46’ Manaj); Caprari. A disposizione: Fiorillo, Pigliacelli, Bruno, Zuparic, Crescenzi, Aquilani, Vitturini, Pepe, Pettinari. Allenatore: Massimo Oddo.
ARBITRO: Maresca di Napoli.
RETI: 67’ Milinkovic (L), 72’ Radu (L), 76’ Immobile (L).
AMMONITI: 16’ Campagnaro (P), 28’ Verre (P), 34’ Bastos (L), 49’ Radu (L).
ESPULSI: –
*Foto di Claudio Pasquazi