Lazio 3-1 Inter, aprite la porta alla bellezza: biancocelesti straripanti
La Lazio ha solo un momento di poca lucidità ma domina sull’Inter per quasi 80 minuti. Luis Alberto e Pedro la risolvono con due perle
I primi minuti della partita hanno visto una Inter più propositiva rispetto alla Lazio, che invece ha scelto la via del contenimento e dello studio dell’avversario. Immobile sfiora la rete al 16′ quando con un tiro di sinistro indirizza la palla alla sinistra di Handanovic, che forse sfiora. Al minuto 37 è ancora Ciro Immobile a sfiorare il goal su un assist di Felipe Anderson, ma la conclusione è troppo centrale. Al 40′ arriva il primo gioiello della partita, ovvero un assist millimetrico di Milinkovic Savic per la testa di Felipe Anderson, che insacca appoggiando la palla all’angolino basso. Handanovic non può nulla: 1-0. Il primo tempo si chiude meritatamente con i biancocelesti in vantaggio.
Lazio Inter, secondo tempo
Non parte bene il secondo tempo per la Lazio, infatti al 51′ Lautaro Martinez trova il pareggio con una zampata da vero rapace d’area, sulla quale Provedel non può nulla. I biancocelesti hanno qualche minuto di sbandamento ma mister Sarri decide di cambiare Zaccagni, troppo nervoso, insieme a Vecino. I due lasciano il campo rispettivamente a Pedro e Luis Alberto. Al 65′ Provedel sventa un colpo di testa di Milan Skriniar e poi sarà solo Lazio. Il numero 10 della Lazio dopo una grande azione viene servito al limite dell’area da Pedro, poi insacca con una botta di prima intenzione che si insacca alla sinistra di Handanovic sotto l’incrocio. L’Olimpico esplode e il Mago va a prendersi gli applausi.
Dopo una serie di timidi tentativi da parte dell’Inter, che nel frattempo inserisce Dzeko, Correa e Chalanoglu, la Lazio trova il goal del 3-1 con Pedro. Il canario insacca il pallone sul secondo palo con un bel tiro a giro e chiude la partita al minuto 86. I nerazzurri di Simone Inzaghi tentano di riaprire la partita ma la difesa fa una prestazione sontuosa grazie alle prove di Romagnoli e Patric.
Patrizio Trecca
*Foto dalla pagina ufficiale della SS Lazio