Lazio, così non va. Altra rimonta subita: vince il Cluj 2-1
La squadra di Inzaghi va in vantaggio, fallisce con Lazzari il gol dello 0-2 e poi si fa rimontare
Sembra un film già visto quello dello stadio Constantin Rădulescu di Cluj-Napoca, valevole per la 1° giornata di Europa League del gruppo E. La Lazio non impara dai propri errori, e ieri sera è successa la stessa identica cosa di domenica contro la Spal: primo tempo tenuto abbastanza bene e in vantaggio per 1-0, secondo tempo crollo e rimonta della squadra avversaria. Un brutto trend, quello dei secondi tempi, intrapreso dalla squadra di Inzaghi. I tifosi dividono le colpe: Lotito, Inzaghi, giocatori. Al primo per non aver comprato abbastanza giocatori (si riferiscono anche al fatto di avere solo 2 attaccanti più Bobby Adenkanye che ieri ha esordito tra i professionisti), al secondo per aver fatto delle scelte sbagliate, ed ai terzi per non impegnarsi abbastanza.
Il primo tempo non è stato ricchissimo di occasioni, al 24’ c’è stato il gol della Lazio, in vantaggio con Bastos. Il centrale angolano raccoglie un cross perfetto di Jony e di ginocchio insacca. Al 41’ Pareggio del Cluj con Deac dal dischetto, Strakosha spiazzato. Il primo tempo in parità, 1-1. I biancocelesti fanno la partita senza rischiare praticamente nulla, fino al rigore al 40’ di Deac (trattenuta di Leiva secondo l’arbitro, qualche dubbio c’è). Jony ruba l’occhio con giocate di qualità (fra cui il cross per il gol di Bastos). L’angolano conferma la sua buona vena realizzativa, qualche leziosismo di troppo per Correa.
Nel secondo tempo la Lazio crolla, e al 75’ c’è il vantaggio del Cluj, gol di Omrani. Difesa in bambola, l’attaccante francese fa quello che vuole, prima prende la traversa poi indisturbato spinge in porta di testa. Finisce qui, sconfitta al debutto in Europa 2-1 in Romania. La Lazio rimane negli spogliatoi all’intervallo, come contro la Spal un secondo tempo anonimo e senza mordente. Il Cluj trova il vantaggio su una dormita colossale della retroguardia biancoceleste (Strakosha e Bastos, clamorosa indecisione), al gol non segue una reazione. Inzaghi nel finale gioca la carta Adekanye, passando ad una difesa a 4. Dentro anche Lulic e Cataldi, che firma l’unico tiro in porta dopo lo svantaggio.
Prossimo appuntamento europeo contro il Rennes, all’Olimpico il 3 ottobre, ma servirà una Lazio ben diversa da quella vista oggi. Le differenze dovranno già notarsi domenica, con un Parma da non sottovalutare che arriva all’Olimpico dopo la sconfitta in casa contro il Cagliari per 1-3.
TABELLINO
CLUJ (4-2-3-1): Arlauskis; Peteleu, Burça, Boli, Mike, Camora; Bordeianu, Djokovic, Paun; L. Traore, Deac. A disp.: Fernandez, Pascanu, Luis Aurelio, Omrani, Susic, Culio, Golofca. All.: Dan Petrescu
Indisponibili: –
Diffidati: –
Squalificati: nessuno
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Vavro, Acerbi, Bastos; Lazzari, Milinkovic-Savic, Leiva, Berisha, Jony; Correa, Caicedo. A disp.: Proto, Guerrieri, Luiz Felipe, Patric, Parolo, Cataldi, Lulic, Adekanye. All.: Inzaghi.
Indisponibili: –
Diffidati: –
Squalificati: Marusic
Arbitro: Daniel Stefanski (POL)
Assistenti: Boniek (POL)-Golis (POL)
IV uomo: Sylwestrzak (POL)
NOTE. Ammoniti: 40' Leiva (L), 70' Cataldi (L), 83' Milinkovic (L), 85'Arlauskis (C)