Lazio, i tifosi non vanno allo stadio? Meglio, ce ne liberiamo
Angelo Miele, il vulcanico uomo politico a lungo sindaco di Valmontone, parla di Lotito e di quei tifosi mascalzoni
E’ possibile che in Italia, a Roma, nella capitale del nostro paese, per un imprenditore, chiunque esso sia, fare il presidente di una squadra di calcio senza subire i ricatti di tifosi delinquenti? Questo è il tema: sono 10 anni che Lotito deve girare con la scorta non perché l’abbia voluta lui ma perché gli è stata imposta dal Ministero degli Interni, dalla Digos. Ora se nella capitale d’Italia nessuno reagisce al fatto gravissimo che per esercitare il diritto a fare il presidente di una squadra di calcio un imprenditore deve sottoporsi alla scorta da parte della Digos, lui la moglie e tutti i figli allora non ci sto.
Quando Lotito venne a Valmontone, prima di andare al bagno c’è dovuta andare la scorta a controllare a questo livello di sicurezza siamo arrivati. Allora se i mezzi di comunicazione, le radio, le televisioni, i giornali, liberi e democratici, non percepiscono che questo è il primo elemento del quale bisogna discutere, allora vuol dire che non stiamo parlando più di calcio.
Che ha fatto di male Lotito? Non ha dato più quegli 80 milioni di lire la domenica per fare i cori, perché questo risulta dagli atti processuali, nei quali la figlia di Cragnotti ha confessato che il padre era costretto a dare ai tifosi; quelli che andavano con grande slancio a tifare la Lazio volevano 80 milioni di lire la domenica. Ai tifosi non ha dato più i biglietti gratis, non gli ha più consentito di fare il merchandising, i primi soldi che la Lazio ha avuto dal merchandising, quelli che entrano ogni volta in cui un tifoso va a comprare la maglietta, la Lazio li ha avuti con Lotito. Fino a quel momento i soldi venivano incassati dai cosiddetti tifosi, quelli che adesso vanno a reclamare. Quante ne vogliamo dire ancora?
Allora se di fronte a tutto questo non si reagisce e si mette a discutere se Lotito ha fatto bene o ha fatto male a vendere Hernanes, col quale oltretutto ha fatto un grandissimo affare perché se non lo avesse fatto lo avrebbero impiccato. Da lì a 60 giorni Hernanes sarebbe stato libero e la Lazio non avrebbe incassato 20 milioni. Per aver fatto bene l’imprenditore lui deve subire queste conseguenze.
A chi dovrebbe dare retta Lotito, ai delinquenti? Noi abbiamo subito uno scandalo internazionale, durante il derby serale Roma – Lazio, sempre quei tifosi sono scesi nel campo e hanno imposto a Totti e Ledesma di tornare dentro gli spogliatoi e non si è giocato più, hanno fermato il Derby di fronte a 60.000 persone, di fronte al Prefetto, ai ministri, a tutti quelli che guardavano in quel momento la partita, a Roma Capitale d’Italia e a tutto questo è seguito nulla. E’ finita l’era nella quale i tifosi andavano a Formello e imponevano all’allenatore chi dovesse giocare la domenica; se l’allenatore si azzardava a far giocare un giocatore non gradito ai tifosi o a qualche procuratore, anche gli stessi giornalisti il lunedì mattina erano costretti, anche se quel giocatore sgradito ai tifosi fosse stato il migliore in campo, a dare voti bassi e quello risultava il peggiore in campo, i giornalisti lo facevano perché tutti sotto ricatto.
La campagna acquisti che ha fatto la Lazio nell’ultima estate è stata giudicata da tutti i commentatori più qualificati “La migliore campagna acquisti delle squadre italiane”. Lotito ha comprato senza vendere nessuno; ha comprato il centrocampista della nazionale argentina Biglia e poi Novaretti e Capello ha detto “E’ uno dei migliori difensori del mondo”, non ha comprato il turco Yilmaz per non subire il ricatto dalla mafia, perché di mafia si tratta, se qualcuno volesse smentire le cose che sto dicendo si accomodasse
Lotito dovrebbe essere conciliante nei confronti dei tifosi? Ma quali tifosi? Io sono tifoso, mica sono un imbecille e come me ce ne sono migliaia e centinaia di migliaia che non vogliono questo tipo di tifo, che non hanno nulla a che vedere con l’organizzazione del tifo, che non sono tifosi per mestiere, gli stessi che durante l’era Cragnotti erano tifosi per mestiere e venivano pagati per le trasferte, per i cori, per tutto.
Perché dovrebbe vendere Lotito, tutto quello che Lotito fa deve continuarlo a fare nell’interesse della Lazio tutte quelle cose che ha negato e continua a negare a quei tifosi, i biglietti, il merchandising tutte in un paese libero quelle pretese ce le hanno i mafiosi, i camorristi, che vanno in un esercizio commerciale e ricattano “Altrimenti ti faccio chiudere la Lazio”. Una volta che Lotito si fa indietro chi lo riapre il negozio? Qualsiasi altro imprenditore che volesse acquistare la Lazio sarebbe costretto a subire le stesse pretese.
Lotito non è simpatico e non è nemmeno beneducato e questo lo dice uno che è suo carissimo amico, però questo che vuol dire? Gli si può rimproverare che non ha messo a posto i conti della Lazio? Che non ha salvato la Lazio dal fallimento? Che la Lazio negli ultimi 10 anni è arrivata sempre prima della Roma? No. La Lazio ha partecipato alle competizioni europee sempre e la Roma invece no.
Che questi tifosi non vadano più allo stadio dico “Meno male” non sono loro che devono liberarsi di Lotito, è la Lazio che deve liberarsi di questi mascalzoni . Lotito in 10 anni ha dovuto subire sempre le cose più infamanti, contro di lui, contro la moglie, contro i figli, sempre. Il tifoso della Lazio va a tifare la lazio non va contro la lazio. La Lazio ha vinto in un derby la Coppa Italia, un avvenimento unico, Lotito fa una campagna acquisti in cui non vende nessuno , ha solo acquistato e pure buoni giocatori, tu ti aspettavi una campagna abbonamenti superiore all’anno precedente perché avevi vinto una coppa, e poi la Lazio era in Europa e la Roma no e ancora, la Roma vende i suoi migliori calciatori e la Lazio non vende nessuno, si fa la campagna abbonamenti e gli abbonamenti sono inferiori all’anno precedente , che deve fare Lotito?