Lazio, la società sospende il falconiere dopo il saluto fascista all’Olimpico
Il saluto fascista allo Stadio Olimpico costa caro a Juan Bernabè, falconiere della Lazio, il quale verrà sospeso dalla società
Dopo il video divenuto virale in rete, che aveva scatenato tante polemiche, il falconiere della Lazio, Juan Bernabè, verrà sospeso. Nel video infatti si esibisce in un saluto romano verso gli spalti dello Stadio Olimpico, con alcuni sostenitori che gridavano: “Duce! Duce!”.
Chi è Juan Bernabè
Juan Bernabè nasce a Cadice, in Spagna, nel 1968. Addestra l’aquila della Lazio, Olympia, dalla stagione 2010/11, in occasione della gara Lazio-Milan che si disputò il 22 settembre del 2010. Nelle partite casalinghe si esibisce prima del fischio d’inizio con il maestoso rapace che si libra in volo tra le note dell’inno biancoceleste.
Il comunicato della Lazio
Pochi minuti fa, con una nota ufficiale sui propri canali, la Società Sportiva Lazio ha comunicato: “La Società Sportiva Lazio ha inviato nelle scorse settimane una lettera ai fornitori per richiamarli al rispetto del Codice Etico in vigore ed in particolare ad un comportamento pienamente rispettoso dei principi ai quali si è sempre ispirata l’attività della Società, sia nel campo sportivo che nei rapporti ordinari. Particolare attenzione è stata sempre posta sul divieto assoluto di procedere ad azioni e comportamenti di qualunque genere discriminatori sotto tutti i profili tutelati dall’art. 3 della Costituzione”.
“Atteggiamenti che offendono Società, tifosi e valori della comunità”
“Pertanto – prosegue il comunicato – appresa l’esistenza del video che ritrae Juan Bernabè (non tesserato e dipendente di una società esterna alla Lazio) in atteggiamenti che offendono la Società, i tifosi e i valori ai quali la comunità si ispira, sono stati presi provvedimenti nei confronti della società finalizzati all’immediata sospensione dal servizio della persona interessata e all’eventuale risoluzione dei contratti in essere”.