Lazio, Reja: “A fine gara mi sono incavolato”
“Potevamo giocarcela se avessimo avuto la squadra al completo. Hernanes in vendita? Non mi risulta”
Al termine della gara del San Paolo, che è costata alla Lazio l'eliminazione ai quarti di finale di Coppa Italia per mano del Napoli, il volto di Edy Reja sembra piuttosto sereno ma dalle sue parole traspare amarezza:"Mi sono incavolato a fine partita – ha affermato ai microfoni di Raisport – perché il Napoli stasera sembrava alla nostra portata. Mi sarebbe piaciuto giocarla al completo, questa partita. Abbiamo dovuto far fronte a una serie di infortuni, sia prima che durante il match. C'erano in campo molti giovani, che devono crescere e imparare. Abbiamo fatto il possibile".
A proposito di giovani, il tecnico biancoceleste ha detto la sua su Felipe Anderson, finora oggetto misterioso del mercato biancoceleste: "Felipe Anderson come vice Hernanes? E' un giocatore che si esprime meglio sulle corsie laterali".
Queste dichiarazioni lascerebbero pensare che lo "zio Edy" si sia rassegnato alla perdita del "Profeta". Invece, inizialmente si rifugia dietro al "no comment": L'argomento Hernanes non mi riguarda, preferisco non parlare di questo argomento".
Ma subito dopo ha aggiunto:"Non mi risulta che il giocatore sia in vendita, né che la squadra verrà smantellata. Il giocatore è sereno, non so se vuole andarsene, bisognerà chiederlo a lui e al suo procuratore".
Riguardo l'altro argomento caldo di questi giorni, ossia Marchetti relegato in panchina, Reja ha fornito spunti di riflessione interessanti, che sembrano smentire le sensazioni che gli addetti ai lavori hanno nutrito nei giorni precedenti:"Marchetti ha avuto problemi di salute, quando sarà a posto tornerà nel posto che gli compete".
Ora, per il tecnico goriziano, è giunto il momento di guardare avanti e concentrarsi sui rimanenti obiettivi stagionali:"Vogliamo andare avanti in Europa League e risalire posizioni in campionato".