Lazio-Samp, cronaca di una giornata senza tifosi
Uno Stadio Olimpico quasi deserto: i tifosi contestano, ma la Lazio porta a casa i 3 punti
In uno stadio Olimpico quasi deserto a causa della contestazione che i tifosi porteranno avanti ad oltranza contro la gestione societaria di Lotito, la Lazio ha affrontato a mezzogiorno la Sampdoria di Sinisa Mihajlovic.
Riesce difficile parlare soltanto della partita in un periodo come questo, perché quello che fino a poco tempo fa era, per il tifoso, il momento più atteso della settimana, quello in cui tutti insieme ci si ritrovava a sostenere la squadra amata, si è trasformato in un momento di privazione assoluta. I Laziali non sono più disposti a farsi prendere in giro dal signor Claudio Lotito e, dopo averlo dimostrato con manifestazioni pacifiche di vario genere (rimarrà scolpito nella memoria di tutti noi la partita contro il Sassuolo, durante la quale l’Olimpico è stato ornato da più di quarantamila cartelli recanti la scritta “Libera la Lazio”, e per i 90’ di gioco sono stati intonati cori contro la dirigenza da tutti i presenti), hanno deciso di arrivare a quello che per l’appassionato di calcio rappresenta l’atto estremo, non andando più allo stadio per dare un’ultima chiara dimostrazione di dissenso verso il gestore.
Nonostante tutto la partita si è svolta e, venendo al match, nel primo tempo si è vista una buona Samp che ha fronteggiato un undici biancoceleste poco incisivo, finchè al 41’ il gol di Candreva, su spettacolare assist del baby campione Keita, ha sbloccato il risultato, portando la Lazio in vantaggio nel momento di maggior dominio dei blucerchiati. Da segnalare la presenza in campo, dal primo minuto, dell’acquisto del mercato di gennaio, Helder Postiga, che però non ha inciso particolarmente sulla prestazione dei biancocelesti. Alla ripresa, in seguito all’espulsione di Lucas Biglia, che rientrava dopo un infortunio, e che si è mostrato piuttosto nervoso fin dall’inizio del match, il “nuovo acquisto” ha lasciato spazio a Stefano Mauri.
La partita è stata, comunque, abbastanza equilibrata, nonostante l’inferiorità numerica della squadra di casa, finchè al 28’ Senad Lulic ha segnato il raddoppio tirando una cannonata su un ottimo assist di Mauri. Due minuti dopo il suo splendido gol, lo stesso Lulic è stato sostituito dal primavera Minala, che ha debuttato così nel campionato di massima serie. La Samp ha provato più volte ad accorciare le distanze, senza però mai arrivare al gol (al 38’ Biava ha magistralmente salvato lo specchio della porta di Berisha).
La partita è finita quindi sul 2 a 0 per la Squadra Capitolina, che si è aggiudicata i tre punti, avvicinandosi alla zona Europa League. Notevole, come sempre, la prestazione di Keita Balde Diao che, malgrado la sua giovane età, si rivela ogni volta una presenza fondamentale per il gioco della S. S. Lazio.