Roma. Le bici sotto Ponte Garibaldi? oBike: “Le abbiamo messe noi”
Nessun mistero, solo un errore di valutazione del livello del Tevere, innalzatosi a causa delle piogge incessanti di questi giorni. Le bici sono state riposizionate in zone più sicure
Cosa ci fanno 11 biciclette sotto le arcate di Ponte Garibaldi? Se l’era chiesto un nostro lettore che ci ha segnalato il fatto. Le bici, in ottimo stato e accanto a una pista ciclabile, rischiavano tuttavia di essere portate via dalla corrente del fiume Tevere, salito molto in questi giorni di pioggia incessante.
«Nessun uso improprio, siamo stati noi a posizionare le bici sotto il ponte Garibaldi – ci spiega Andrea Crociani, General manager del gruppo -. Anche se il servizio non prevede postazioni fisse, abbiamo realizzato alcune aree di posizionamento, e la pista ciclabile sul Tevere è una di quelle che funziona meglio. L’improvviso innalzamento del Tevere ci ha colti un po’ di sorpresa ma abbiamo provveduto a riposizionare le bici il luoghi più sicuri».
Insomma alla fine tutto bene, nessun uso “creativo” da parte di utenti poco attenti. Al contrario, sembra che il bike sharing stia sia pur lentamente entrando nelle abitudini dei romani. «Siamo molto soddisfatti dell’esperienza o.Bike a Roma come a Torino, visto che dall’inizio del servizio abbiamo realizzato ben 100.000 corse – prosegue Crociani -. Siamo ancora in una fase sperimentale e a brevissimo aumenteremo la flotta e le zone di distribuzione, sia nei municipi limitrofi al I e al II, sia in zone strategiche come università e ospedali. Obiettivo: creare un sistema intermodale tra le varie zone.»
Comunque quando passate sul Lungotevere, se vi va di farvi una pedalata provate a dare… uno sguardo dal ponte.