Le linee “Giubiliari” tornano in mano ad Atac: le conseguenze per il trasporto pubblico romano
I risultati delle ispezioni condotte da Atac sulle linee subaffidate hanno confermato le criticità segnalate dagli utenti
La notizia era nell’aria e, ora, è ufficiale: a partire da lunedì 20 gennaio, Atac revocherà il subaffidamento delle linee bus alla società Trotta Bus Services, questa decisione rappresenta un cambiamento importante nella gestione del potenziamento della rete bus previsto per il Giubileo del 2025.
I disservizi e la decisione del Comune di Roma
La vicenda ha radici nell’11 gennaio scorso, quando Atac aveva già annullato l’aggiudicazione delle 8 linee destinate ai subaffidamenti “strutturali” per il periodo 2025-2027, con possibilità di proroga fino al 2029.
Tra queste, Trotta aveva già perso la gestione di importanti lotti che includevano linee come la 021, 043, 113, 246/246P, 500, 551 e 718, tuttavia, la società aveva mantenuto il subaffidamento delle 9 linee cosiddette “Giubiliari”: 33, 46B, 070, 071, 435, 515, 709, 731 e 795, pensate per rafforzare la rete di trasporto pubblico in vista del grande evento religioso.
Dal 25 dicembre scorso, Trotta aveva iniziato la gestione di queste linee, ma già dopo pochi giorni erano emersi gravi problemi, la prima linea a essere ritirata è stata la 435, già dal 7 gennaio, in seguito alle numerose segnalazioni di disservizi da parte dei pendolari.
I reclami riguardavano soprattutto la scarsa frequenza delle corse, che risultavano spesso effettuate con meno della metà degli autobus previsti.
Le ispezioni condotte da Atac
A peggiorare la situazione, sono arrivati i risultati delle ispezioni condotte da Atac sulle linee subaffidate: le verifiche hanno confermato le criticità segnalate dagli utenti, l’intervento del X Municipio, con una lettera di contestazione inviata ad Atac, ha poi rappresentato il punto di non ritorno nei rapporti tra la municipalizzata e Trotta.
Così, con effetto immediato da lunedì prossimo, Atac riprenderà direttamente la gestione delle linee “Giubiliari”, per quanto riguarda invece le linee strutturali destinate al subaffidamento fino al 2029, l’intenzione è di affidarle ai secondi classificati nella gara iniziale.
Questa decisione solleva alcune preoccupazioni: sarà Atac in grado di garantire i potenziamenti promessi per il Giubileo, considerata anche la mancanza di un nuovo contratto di servizio ancora bloccato presso il Dipartimento Mobilità?
La sfida è aperta, e il tempo stringe: il Giubileo è ormai alle porte, e i pendolari romani si aspettano un servizio all’altezza delle esigenze straordinarie.
Cambia il capolinea: 040 e 041F verso Largo Fadda
Dopo anni di proteste, le linee 040 e 041F cambiano capolinea: una svolta per la quiete di via Gallesi.
Dal prossimo febbraio, i residenti di via Gallesi potranno finalmente godere di una maggiore quiete: le linee bus 040 e 041F, attualmente con capolinea proprio nella via del quartiere, saranno spostate a Largo Fadda, la decisione arriva dopo anni di richieste da parte dei cittadini e un lungo iter burocratico.
Il problema nasceva dal rumore causato dai bus in sosta, una fonte di disagio per molti abitanti della zona. Già tra il 2017 e il 2018 erano state presentate diverse mozioni per affrontare la questione, ma solo recentemente il processo ha subito un’accelerazione decisiva.
Lo scorso ottobre, l’Assessore alla mobilità del VI Municipio, Salvatore Raiola, aveva annunciato l’installazione della nuova segnaletica orizzontale in Largo Fadda, preludio allo spostamento del capolinea, ora, con il nulla osta ufficiale del Dipartimento Mobilità Sostenibile e Trasporti, il piano è pronto a diventare realtà.
Per i cittadini di via Gallesi, la notizia rappresenta una vittoria attesa da tempo, lo spostamento dei bus contribuirà a ridurre l’inquinamento acustico e a migliorare la qualità della vita, Largo Fadda, inoltre, si presenta come una soluzione logistica più adatta, in grado di accogliere il traffico dei mezzi senza arrecare disturbo.
Il cambiamento non solo allevierà le tensioni tra cittadini e operatori del trasporto pubblico, ma offrirà un esempio di come il dialogo e, soprattutto, la perseveranza possano portare a soluzioni condivise.
Cambio di capolinea per le linee 72 e 73
Dal 20 gennaio i bus 72 e 73 a Trigoria cambiano capolinea, preludio alla trasformazione in filobus. Ecco cosa cambia.
Importante novità per il trasporto pubblico su gomma in zona Trigoria: a partire da lunedì 20 gennaio 2025, le linee autobus 72 (Laurentina-Campus Biomedico-Trigoria) e 73 (Agricoltura-Trigoria) modificheranno il proprio capolinea.
Gli attuali attestamenti in via Gustavo D’Arpe verranno trasferiti in via Guglielmo Guasta, un piazzale recentemente adeguato grazie all’intervento di Roma Servizi per la Mobilità.
La nuova configurazione prevede che le vetture, arrivate a via Trigoria, proseguano verso via Guasta, dove si trova il nuovo capolinea, per agevolare i passeggeri, è stata istituita una nuova fermata, denominata Trigoria/Talamini, valida esclusivamente per le corse in direzione del nuovo attestamento.
Ma perché questo cambio?
Il trasferimento anticipa un progetto più ampio: la trasformazione delle linee 72 e 73 in filobus, seguendo il modello già adottato per la linea 74 (Laurentina-Fonte Laurentina), un passo avanti, si spera, verso una mobilità più sostenibile, con veicoli meno inquinanti e più efficienti.
Come sempre accade in questi casi, l’adeguamento potrebbe richiedere un periodo di adattamento da parte degli utenti. Odissea Quotidiana seguirà da vicino gli sviluppi di questo e di altri progetti, e per conoscere gli aggiornamenti sul trasporto pubblico della città, visitate il nostro blog.
A cura di Andrea Castano – Odissea Quotidiana