Le scuole di Roma cadono a pezzi, quali le priorità per Marino?
Al via l’operazione ‘Nidi puliti e sicuri’ promossa da Catia Mineo, rsu e responsabile settore scolastico del CSA
Aumentano le rette e si va verso la discussione di un nuovo contratto decentrato (dopo l’atto unilaterale licenziato dalla Giunta Marino) che pretende più orario di lavoro e maggiore produttività, con un dialogo sempre più serrato con le parti sindacali. A Roma, le parole sono slegate dalla realtà: da una parte, politica e sindacati che si battono l’uno per la propria parte; dall’altra, i bambini costretti a convivere con i topi, con muri rotti, bagni che si allagano, giardini infestati. E, ogni tanto, qualche siringa, sporca di sangue. E i bambini si pungono.
La cronaca cittadina presenta ai nostri occhi ogni giorno, nostro malgrado, scene di questo tipo, in ogni parte di Roma. Qui, in questo articolo, abbiamo già passato in rassegna le problematiche di diverse scuole, dislocate in diversi Municipi di Roma. L’elenco, però, non finisce qui. Ci giungono dal Municipio VIII, dal Municipio V e dal Municipio XI queste immagini.
Siamo alla scuola Girasole Colorato, via Valignano, nei pressi di Garbatella. La segnalazione risale a qualche tempo fa, dopo l’inizio dell’anno scolastico, quando nel giardino si è aperta una piccola ‘voragine’. Segnalato il fatto, è stata messa una rete arancione, ma dopo due settimane – quando il fatto ci è stato segnalato erano passate due settimane circa – non si è visto più nessuno.
Passiamo in Municipio V, asilo Il Sole e La Luna. Le foto ci presentano uno scenario preoccupante: contatori senza sportello, o con sportello arrugginito, alla mercé dei bambini che frequentano la scuola.
Le cose non migliorano se andiamo nella scuola Collodi di via Massa Marittima, in Municipio XI, zona Villa Bonelli. Sugli scalini interni sono stati rinvenuti escrementi di topo – un fatto classificabile quasi come ordinaria amministrazione in molte, moltissime, scuole di Roma. In allegato all'articolo, il video della cattura del topo.
Infine, passiamo alla Scuola Piccolo Girasole, in via Tullio Levi Civita, Municipio VIII. Un bagno non viene riparato da quasi 2 anni, le serrande sono rotte così come è guasto l’impianto di irrigazione. Non solo. I davanzali in marmo sono privi della protezione anti-trauma, si registra una mancata sostituzione degli sportelli di metallo dei contatori nella zona giardino; c’è un foro nel muro dello spazio giardino della sezione medi; i tombini non sono fissati, forati e sono eccessivamente alti rispetto al livello del giardino. Per citare solo alcuni tra i problemi più gravi e preoccupanti.
E' evidente come la decisione di non rinnovare l'incarico alla Multiservizi nel settore della manutenzione del verde e della pulizia interna incida notevolmente su questa situazione di degrado all'interno delle scuole.
Abbiamo reperito queste informazioni grazie soprattutto alla preziosa collaborazione di Catia Mineo, rsu e responsabile del settore Scolastico Educativo del CSA, che ha deciso di inaugurare con noi di Romait l'operazione 'Nidi puliti e sicuri'. Catia, dopo aver denunciato pubblicamente la situazione all’interno delle scuole di Roma (qui il video), torna sul tema. “L’assessore Cattoi effettua ispezioni nelle scuole e ci chiediamo come faccia a non rendersi conto della situazione reale; vogliono un contratto che chieda maggiore produttività, ma di quale produttività parlano? Lo sanno che noi quotidianamente diamo la caccia ai topi, aggiustiamo strumenti e oggetti? Chiedono di soddisfare delle performance, ma non capiamo cosa vogliano di più da noi. Ci batteremo per la legalità, visto che di legale c'è ben poco”.