Le zanzariere plissettate: Cosa sono e come pulirle
Le zanzariere a difesa della nostra tranquillità
Le zanzariere a difesa della nostra tranquillità
È sempre più frequente vedere applicare nelle abitazioni e negli uffici le zanzariere, per tenere lontani gli insetti e contemporaneamente godere, almeno nelle ore serali, di un minimo di frescura.
Esistono in commercio molti tipi di zanzariere, dalle più economiche alle più sofisticate.
Tutte, probabilmente, hanno lati positivi e negativi. Il motivo per cui le scegliamo, d’altra parte, è di godere di tranquillità durante il sonno e quando dobbiamo tenere accesa la luce in un locale, ne periodo estivo. È importante, quindi, che rispondano a questa necessità ma anche che siano pratiche da usare, non ingombranti e facili da pulire. Queste caratteristiche apparentemente banali, infatti, fanno la differenza nella nostra quotidianità.
Oggi vogliamo soffermarci a parlare della tipologia di zanzariere plissettate, che a nostro avviso rappresentano una interessante innovazione nel settore e rispondono a tutte le caratteristiche esposte.
I limiti delle zanzariere tradizionali
Se è vero che il compito di una zanzariera è quello di proteggerci da zanzare e altri insetti fastidiosi, è anche vero che, come per ogni oggetto che mettiamo in casa, devono rispondere a criteri di praticità.
- Il difetto forse maggiore delle zanzariere tradizionali è quello di occupare molto spazio, di essere ingombranti. Ciò può rappresentare un limite non secondario, soprattutto perché ci troveremo a farci i conti ogni giorno.
- Altro problema delle zanzariere tradizionali è che lo sporco si accumula sulla guida di scorrimento, rendendo lo stesso poco fluido e talvolta, addirittura, impedendolo.
- La molla, che permette l’apertura e la chiusura, si deteriora facilmente e ben presto ci troveremo ad intrecciare veri e propri combattimenti con la zanzariera che non vorrà saperne né di aprirsi né di chiudersi. I difetti della molla possono portare anche ad eventi dolorosi, se la zanzariera ha uno scatto improvviso al passaggio di qualcuno.
- Il problema igienico è essenziale. Le zanzariere tradizionali sono molto difficili da pulire perché tendono a rompersi se vi facciamo troppa pressione e a rimanere sporche se agiamo con delicatezza. Il risultato, comunque, non sarà dei migliori.
Tutti i difetti che abbiamo analizzato diventano davvero rilevanti per categorie deboli come anziani e bambini che debbano utilizzarle quotidianamente. Teniamo conto del fatto che queste sono le categorie che utilizzano la casa per il maggior numero di ore ogni giorno. Debbono poterli fare senza sforzo ed in completa sicurezza.
Cosa sono le zanzariere plissettate
Le zanzariere plissettate, a nostro avviso, sono la risposta più indicata per rispondere alle necessità esposte sopra e per superare le limitazioni dei modelli tradizionali.
Le zanzariere plissettate sono costituite da una rete, detta a impacchettamento, pensata per proteggere la nostra abitazione non soltanto dagli insetti ma anche da polvere ed acqua piovana. La rete, nel momento in cui la zanzariera è aperta, rimane completamente tesa e protegge in modo assoluto; quando viene aperta si piega a plissé lungo la guida e scompare quasi del tutto.
È possibile realizzare zanzariere plissettate anche ad una o più ante, in base alle necessità di utilizzo.
Le zanzariere plissettate hanno un telaio molto leggero e adattabile anche a pareti irregolari. Il fuori squadra che spesso rappresenta un ostacolo al buon funzionamento degli altri modelli, non esiste per questa tipologia di telai. Il telaio, inoltre, ha un ingombro minimo che non supera mai i 22 millimetri di ingombro in profondità e, per l’altezza, varia da 2 a 7 millimetri. Nella maggior parte dei casi è alto 4 millimetri, cioè quanto una moneta da un euro; ciò fa comprendere quanto sia inesistente la probabilità di inciamparvi.
È importante, infatti, evitare questo tipo di problemi quando in casa vivono bambini o per persone con problemi di deambulazione.
L’apertura può essere sia in verticale che in orizzontale, in base alle necessità ed all’uso che si fa della zanzariera. Sulla finestra di una cucina, di una camera o di un bagno, per esempio, sarà probabilmente più pratico aprire in verticale mentre su una portafinestra di un salone l’apertura in orizzontale potrebbe essere più comoda. Per ogni locale di una casa o di un luogo pubblico ed ogni uso che se ne fa è possibile ipotizzare un’apertura specifica, per rendere la zanzariera plissettata sempre più pratica.
La leggerezza del telaio e la struttura della tenda rendono il montaggio davvero molto veloce e, nella maggioranza dei casi, gestibile senza bisogno di chiamare tecnici specializzati. Tra l’altro, lo stesso montaggio è molto veloce e, per una normale finestra, richiede non più di sei minuti di lavoro.
La rete a impacchettamento
La rete a impacchettamento è molto leggera e il suo sistema di apertura e chiusura non ha bisogno del meccanismo a molla dei modelli tradizionali.
Evitare la molla significa poter installare zanzariere anche molto lunghe e larghe senza pericolo di vederle rompersi velocemente. L’apertura a molla, infatti, impedisce l’installazione su lunghezze significative perché il meccanismo tende a rompersi facilmente e, nel caso in cui la molla salti improvvisamente, diviene una vera e propria arma.
Il sistema delle tende plissettate, invece, basandosi su un ripiegamento non a molla, consente di progettare anche zanzariere di grandi dimensioni, senza alcun pericolo per la sicurezza. Questo tipo di zanzariera è indicata anche per ampie portefinestre che affaccino su un giardino e, in un ristorante o locale pubblico, per proteggere i clienti nelle sere estive.
Il tessuto impiegato per realizzare le zanzariere plissettate viene lavorato in senso verticale a pieghe molto piccole e fitte. Per ottenere questo risultato viene utilizzata una lavorazione meccanica con macchine plissettatrici. Queste macchine lavorano il tessuto a temperature molto alte.
Questo dettaglio spiega il perché della resistenza delle zanzariere plissettate alle intemperie ed ai raggi solari; avendo superato la prova della costruzione, sono in pratica già testate per la permanenza all’esterno e non temono il calore. La rete a impacchettamento è idrorepellente e quindi tiene lontani non soltanto gli insetti ma anche la polvere ed i pollini. Ciò rappresenta un vantaggio importante per chi soffra di allergie ed abbia necessità di avere un ambiente domestico molto sano.
La pulizia delle zanzariere plissettate
Tra i vantaggi offerti dalle zanzariere plissettate c’è, a nostro avviso, la facilità e velocità di pulizia, che le rendono davvero pratiche.
La rete a impacchettamento è un tessuto idrorepellente; ciò significa che per pulirlo è sufficiente aprire del tutto la zanzariera, fino a tendere la rete al massimo e procedere con un panno in microfibra inumidito con un normale detergente.
Un’alternativa, soprattutto per le zanzariere più piccole, è quella di smontarle e procedere alla pulizia del tessuto fuori dal telaio Entrambe le soluzioni sono veloci. Il tessuto idrorepellente, tra l’altro, offre il vantaggio di attirare sporco e polvere in misura minore e quindi le pulizie periodiche non saranno frequenti né faticose.
Al termine di questa presentazione delle zanzariere plissettate ci sentiamo di consigliarle a tutti, sia a chi abbia esigenze private che a gestori di attività pubbliche.
A nostro giudizio, sono la tipologia più pratica e veloce nel montaggio e che richiede un tempo minore sia per il montaggio che per la manutenzione.
Le zanzariere plissettate sono una soluzione assolutamente efficace sia per difenderci dalle zanzare e dagli altri insetti che per impedire l’ingresso in casa di polvere.
Se intendete acquistare una zanzariera, visitate i siti web dei produttori per farvi un’idea dei modelli disponibili. Chiedete poi informazioni sul vostro caso specifico. Siamo certi che le risposte potranno soddisfare le vostre esigenze e condurvi ad una soluzione a misura delle vostre richieste.